Lo annuncia il sindaco Federico Basile. Oggi il provvedimento in Giunta
MESSINA – “Abbiamo dato una grossa mano nel periodo Covid e poi per l’emergenza legata all’elettricità e al caro bollette. Adesso si torna a pagare il suolo pubblico dopo tre anni di stop. Un ritorno alla normalità ma con uno sconto del 50 per cento. Un modo per venire incontro a commercianti ed esercenti”. Il sindaco di Messina, Federico Basile, si appresta oggi in Giunta a far approvare il ripristino del canone che si paga per le occupazioni permanenti e temporanee sui marciapiedi e gli spazi all’aperto, i cosiddetti dehors.
In ogni caso, si è scelta una soluzione nel segno della gradualità. Evidenzia Basile: “Lo sconto di quest’anno nasce dalla volontà di sostenere chi ha fatto investimenti. Nel 2024 la normalità sarà definitiva”-
Nonostante gli ottimi incassi del settore ristorazione, sapete che continueranno a non pagare la tassa sull’occupazione del suolo pubblico. Le amminisitrazioni comunali precedenti hanno evitato di controllare i pagamenti dei tributi, risultato a Messina 70% evasione tassa sui rifiuti, 48% evasione fornitura acqua , 37 % evasione IMU. Bene, continuate così, dissanguate con gli aumenti quei pochi contribuenti che pagano.
Dovrebbero pagare il 100%. Basta privilegi
Spero che le autorità controllino perché tra carrellati e tavoli con relative sedie i marciapiedi non sono fruibili
Fate un giro on via Campo delle Vettovaglie via Valore e via Calabria.