Dipinti, piatti e creazioni da professionisti: l'obiettivo è avviarli al mondo del lavoro in autonomia. Verrà creato il brand "Sogni in blu" per la vendita
di Giuseppe Fontana e Silvia De Domenico
MESSINA – Un laboratorio di ceramica professionale, con oggetti bellissimi che presto saranno messi in vendita sotto il brand di “Sogni in blu” e che sono realizzati, ideati e dipinti esclusivamente da ragazzi autistici all’interno del progetto creativo messo a punto dalla cooperativa Audacia. Il progetto Interpares prende forma grazie al lavoro della cooperativa, ma anche all’azione dell’Irib Cnr, presente alla presentazione del laboratorio, al fianco dei ragazzi, veri protagonisti della mattinata.
Caporlingua: “Autismo va affrontato anche dando opportunità”
“Il problema dell’autismo non si affronta soltanto con le terapie canoniche – ci racconta Carmelo Caporlingua, il responsabile cooperativa Audacia – ma si affronta anche offrendo loro opportunità inclusive che conferiscano ai ragazzi dignità e qualità della vita. Ai ragazzi piace il lavoro e quindi noi proponiamo più iniziative per dare loro la possibilità di mettersi alla prova”. E altri progetti sono stati attuati, come quello della tenuta a Camaro Sant’Anna in cui viene promossa la cura del verde e l’attività agricola, tra ortaggi e piante grasse.
Il progetto Interpares e il fine educativo-formativo
“Il progetto Interpares – racconta Flavia Marino, psicologa dell’Irib Cnr Messina – ha fine educativo e formativo. Questo laboratorio rappresenta forse la fase conclusiva di un percorso, ma iniziale rispetto a quello che sarà un progetto di lavoro e autonomia che permetterà loro di potersi sostenere da soli. Il momento più bello? Questo. Vedere i ragazzi soddisfatti del loro lavoro. Io oggi sono stata accolta da ragazzi che non mi conoscevano e mi hanno subito raccontato cosa piace loro fare. Hanno trovato uno scopo”.
Un forte grazie a chi, spinto da un innato sentimento di solidarietà, di vicinanza e di amore, rivolge la propria vita a questi straordinari ragazzi fornendo loro mezzi e competenze da renderli a pieno titolo parte attiva nel mondo della creatività e
dell’ operosità.
Mario Brigandì
BELLISSIMA INIZIATIVA, 10, 100, 1000 di queste!!
(i prodotti sono bellissimi!)