servizio di Silvia De Domenico
MESSINA – Un anno segnato da diversi momenti di crisi. Il 2024 verrà ricordato da Amam e dai messinesi per i lavori alla condotta Fiumefreddo ma anche per le giornate di interruzione idrica, per i rifornimenti tramite autobotti e le chiamate al Coc.
“Tutti come cittadini lo ricorderemo per questo ma è stato anche un anno che ci ha uniti e ci ha portato tutti dalla stessa parte”, dichiara il presidente Paolo Alibrandi. Fra gli obiettivi del neo presidente c’è sicuramente in testa quello di riportare la città dalla parte di Amam. Ecco i progetti, avviati nel 2024, che proseguiranno nel 2025. Le sfide principali sono sempre le stesse: ridurre le perdite e trovare nuove risorse idriche.