"Se apri i recinti e sai che aizzi leoni da tastiera fai del male non soltanto a me ma a tutta la città"
Antonella Russo si sofferma sulla telenovela delle dimissioni del sindaco, sugli scontri continui con i consiglieri e su un clima che si fa sempre più teso. Nei giorni scorsi la Russo è stata al centro degli attacchi del sindaco in una diretta facebook in seguito alla presentazione di un’interrogazione consiliare, atto questo che rientra nel ruolo del consigliere comunale. L’esponente del Pd sta valutando se presentare querela o comunque tutelare la sua figura.
“Il ruolo che ricopro lo devo tutelare. Noi abbiamo un obbligo che è quello di difendere la prerogativa del ruolo. Al netto del fatto che io non sono una cretina ma devo difendere l’esercizio del mio ruolo. Peraltro alla mia interrogazione legittima, presentata all’Asp ed a lui, l’Asp ha risposto, invece io attendo ancora la risposta del sindaco. Da questo ad aizzare i fan ne passa. Aizzare la folla, aprire i recinti contro chi svolge il suo lavoro è veramente una cosa terribile. Neanche a De Luca io direi mai che è un cretino. Nel merito si può discutere e polemizzare, ma le qualità personali non si toccano. I leoni da tastiera poi non si fermano. Quando apre i recinti degli adepti fa del male non a me ma alla città. Un sindaco questo non lo deve fare. Gli ricordo che un conto sono i followers un’altra è la vita reale. INTERVISTA DI ROSARIA BRANCATO E SILVIA DE DOMENICO
L’utilizzo del termine fan mi sembra inappropriato… forse sostenitori sarebbe stato il termine adatto. Il clima di odio, cara consigliera, non è certo causato dal sindaco ma dal fatto che finalmente i cittadini sono stati messi nelle condizioni di conoscere tutto ciò che accade all’interno dell’aula consiliare, come viene amministrata la città, come svolgono il loro mandato i consiglieri che hanno eletto. Certo questo non vi sta bene perché prima vigeva l’oscurità e dovevamo subire… adesso siamo consapevoli di tante cose e questo suscita rabbia e malumore. Dovreste fare l’interesse della città e dei cittadini e dimostrare di meritare il posto che ricoprite e non dispetti e capricci che si ritorcono contro tutta la comunità.. più che odio parlerei di rabbia causata dalla consapevolezza di quanto siano pochi i consiglieri che fanno bene il loro lavoro… consapevolezza di come fino a poco tempo fa veniva amministrata male la nostra città.. di quanti soldi destinati a valorizzare la nostra bella città sono spariti. Riflettete sulle vostre azioni prima di parlare..
Spero che questa sua consapevolezza non si basi solo sulle dichiarazioni di De Luca.
Compito di amministrare la città è della giunta e di questa sottospecie di sindaco.
Rifletta lei prima di parlare.
E quindi? E quindi le chiacchiere stanno a zero. Se permette le do io un suggerimento. Siete tutti, o quasi tutti, stanchi dei continui attacchi e offese di questo essere e dei sui fan…io li definisco servi. DIMETTEVI tutti! Questo è l’unico modo per liberare voi e soprattutto NOI, che servi non siamo! Naturalmente volendo essere pragmatico tutto ciò non avverrà, il soggetto in questione ritirerà le dimissioni e questa nostra martoriata città continuerà a essere ostaggio di questo cia…sindaco ( se no mi censurano ). Si dimetta Lei…lo dico con molto rispetto alla sua persona! Abbia questo ” sussulto ” di dignità, che certamente non le manca! Alle prossime elezioni si candidi alla guida della nostra città… avrà il mio convinto voto e ne sono certo, quello di molti Messinesi! BUONA VITA A LEI P.S. sarebbe bellissimo avere una SINDACA a Messina.
L’attacco alla Russo è l’ennesima conferma che è solo un buzzurro,bulletto da due soldi e incapace di far valere le sue regioni in maniera pacata ed educata,tipico del prevaricatore.Spero che la Russo lo quereli,anche se non serve praticamente a nulla.Ma cosa aspettate a sfiduciarlo?Cosa deve fare contro di voi consiglieri per indurvi a mandarlo a casa?Avvelenarvi il cane?Imporvi lo ius primae noctis?Abiiate le….una buona volta e fate un favore alla città.
Speriamo che i consiglieri dimostrino di non essere veramente asini volanti. Ma che tirino fuori gli attributi e mandino a casa questo villano, prepotente, presuntuoso e megalomane..ho altri aggettivi, ma la lista è troppo lunga. Ma molti ormai sanno quanto vale. Prima se ne va meglio è.
Sei una grande persona molto umile e pacata ti Ammiro tantissimo…..
Ma chi è Antonella Russo ??????? cosa ha fatto per Messina ??? invece di vedere le discussioni da bar, andiamo a vedere oggettivamente cosa hanno fatto questi signori fino ad oggi ??? dopo un anno di pandemia quale è stato il lavoro del consiglio comunale ??? vorrei capirlo, invito i “giornalisti” a fare una “vera” disamina di chi ha fatto qualche cosa per la città e per i cittadini ……………..
Ma perché voi sostenitori del sindaco assumete pure lo stesso comportamento, volto sempre a denigrare chi dimostra con pacatezza ed educazione, di avere carattere cercando sempre di annientare con cattiveria chi vi manda a dire le cose con garbo e signorilità come ha fatto ,sentendo pure l ‘audio, Antonella Russo? E prima di chiederle chi è, si informi ,perché ricopre un ruolo istituzionale e in ogni caso anche se si trattava del “niente” o non era “nessuno”secondo lei, , per me ,già per come si è posta, è persona meritevole di stima ed io non la conosco personalmente per poter dire di più ,né conosco il suo operato ma avendola ascoltata dico che “Signori si nasce ” cosa che non si può dire del sindaco e dei suoi non obiettivi sostenitori!!!!!
Purtroppo il cafone medio confonde la scortesia e la tracotanza con l’autorevolezza, con la competenza persino.
La risposta alla sua domanda purtroppo è scontata.
Chi si somiglia si piglia.
La consigliera era uso fare pelo e contropelo anche alla giunta Accorinti.
Chi la insulta gratuitamente non capisce che quello che sta facendo è esattamente il suo lavoro.
Purtroppo abbiamo bandito la parola cultura perché è stata sdoganata la mala creanza, che considera la prima come un orpello, mentre è il carburante delle cosa buone.
I barbari sono tornati urlanti e prepotenti più di prima, e la loro voce, anzi le loro urla a tratti isteriche sono amplificate dal calderone dei social media.
Non dialogano perché è segno di debolezza o di inconsistenza, urlano perché è segno di forza.
La forza della presunzione cieca e sorda.