Ettore ha aperto una focacceria a Furci, la scelta non è casuale, una scommessa anche in prospettiva futura: “Il turismo nel comprensorio è in crescita, si parla di ottenere la Bandiera Blu. Voglio che mia figlia e tutti i ragazzi, possano avere la possibilità di avere un futuro a casa loro”
FURCI SICULO. Tante attività commerciali sono state piegate dalla crisi dovuta alla pandemia, in tanti resistono, altri rilanciano aprendo nuove attività. “Non è stata una scelta facile” ci racconta Ettore Carella, messinese di Santa Teresa di Riva, pochi giorni fa ha aperto una focacceria sulla riviera jonica, sul lungomare di Furci: “Credo nelle potenzialità del nostro comprensorio, credo nei nostri prodotti”. Tutto è stato possibile grazie al cuore di tutti: “La scelta era andare via dalla mia terra, ma da siciliano non me la sono sentita, ho tirato sul il locale in venti giorni, grazie all’aiuto di fornitori, tecnici, operai, sento che la Sicilia ha voglia di ripartire, e quando i siciliani si uniscono con il cuore tutto è possibile”. La scelta di Furci non è casuale, una scommessa anche in prospettiva futura: “Il turismo nel comprensorio è in crescita, si parla di ottenere la Bandiera Blu, sarebbe un ritorno d’immagine non indifferente per la riviera. Voglio che mia figlia e tutti i ragazzi, possano avere la possibilità di avere un futuro a casa loro”.
Complimenti per il coraggio. Se vuole le posso dare la possibilità di un risparmio in relazione a questa sua nuova attività. Mi chiami, senza impegno, le spiego come… 3482867996