Il Consorzio Autostrade tira un sospiro di sollievo sotto il profilo gestionale ma restano i nodi sequestri e rapporti con i dipendenti. Parla il presidente Restuccia
MESSINA – E’ tempo di bilanci di fine anno anche al Consorzio Autostrade, dove a fare il punto sulla gestione amministrativa è il presidente Francesco Restuccia, che ringrazia la Regione ma chiede maggiore autonomia per portare a termine i lavori.
Se dal punto di vista del bilancio si può tirare un respiro di sollievo grazie al superamento del nodo maxi contenziosi storici, dall’altro il processo ancora in corso sulla trasformazione dell’ente tiene vivo lo scontro con i lavoratori e i sindacati. Tutto sereno sul fronte rapporti con la Procura, spiega il Presidente, mentre sulla questione sicurezza e l’allarme dell’ispettore ministeriale Migliorino Restuccia spiega…
Servizio di Alessandra Serio e Matteo Arrigo