"Più che un mestiere una passione". Storia, tradizioni e progetti per il futuro della cooperativa che tutela il lago grande di Ganzirri e le sue varietà di vongole
Fra secche, coppi e vongole rizze: un viaggio alla scoperta di un antico mestiere che si tramanda di generazione in generazione. “Io curo ancora le secche di mio nonno. E lo faccio con le stesse tecniche e gli stessi attrezzi“, racconta ai nostri microfoni Lillo Mangraviti, vice presidente della Cooperativa Lago Grande di Ganzirri. Sulla barca di una delle famiglie di cocciulari più antiche del lago scopriamo storia e curiosità di uno dei mestieri secolari della riserva di Capo Peloro.
La cooperativa in collaborazione con la Pro Loco Capo Peloro da quattro anni si occupa anche della promozione della riserva e dell’organizzazione di visite guidate per far conoscere a messinesi e turisti le tradizioni del lago. Il tour proseguirà domani mattina dalle 9.00 alle 12.00 per l’ultima domenica dedicata alle Vie dei Tesori.
Silvia De Domenico
Complimenti si è spiegato benissimo!
I cocciuli sono buonissimi