Gli otto consiglieri "contro" si affidano ad un legale e sollecitano il commissariamento di Messina, in rotta col presidente Picciotto
Duro affondo degli otto consiglieri di Confcommercio Messina da mesi in rotta col presidente Carmelo Picciotto. Gli “aventiniani”, dopo aver rimesso il mandato nelle mani del nazionale, si sono affidati ad un legale che ha avanzato una formale richiesta di commissariamento dell’ente messinese.
La critica principale è la mancata dialettica democratica interna, ma di “carne al fuoco” i consiglieri ne hanno messa tanta, in parte già resa nota nelle precedenti lettere aperte e richieste di chiarimento allo stesso presidente. Domani un approfondimento del nostro giornale.
Nel servizio di Silvia De Domenico e Alessandra Serio, invece, le dichiarazioni dell’avvocato Agatino Cariola che spiega cosa c’è alla base della richiesta di commissariamento.