Il presidente del Movimento 5 Stelle in visita a Messina a pochi giorni dalle elezioni regionali e nazionali
MESSINA – Ha ritardato mezz’ora a causa delle condizioni dell’autostrada, ma è stato accolto comunque da una piazza Cairoli piena di fan e giornalisti. Giuseppe Conte torna a Messina dopo il bagno di folla dell’ultima volta, quando ha attirato intorno a sé migliaia di messinesi, nella speranza di invertire, però, il risultato dello scorso giugno.
Dopo aver espresso solidarietà al popolo delle Marche, duramente colpiti dal maltempo nella notte, Conte ha toccato vari temi classici della sua campagna elettorale. Senza accenni a Messina, si parte dalla Sicilia, con tre argomenti centrali: turismo, agricoltura e sanità.
Ma Conte parla anche degli avversari, dall’alleanza saltata col Pd agli attacchi a Meloni e Salvini sul tema del momento: l’Europa schierata contro l’Ungheria di Orban.
Poi il mini bagno di folla, con Conte a soffermarsi a dialogare con i cittadini, scattando selfie e raccogliendo cori e applausi.
Non se ne può più di venditori di fumo che si ricordano della Sicilia e dei siciliani solo quando ci sono l’elezioni!
Più reddito di nullafacenza pi tutti!!!
attentu a pigghiari a svolta giusta, ci può essiri u muru i facci…..
u muru i facci u pighiastu tutti vui
Speriamo bene e grazie di avermi accompagnato alla pensione contributiva grazie al Rdc.
Un atto morale votarvi e grazie di avermi aiutato con il Rdc
Solo chi ha la pancia piena critica il Rdc.
Un ex Presidente del Consiglio che ha distrutto tanti adolescenti che hanno tentato il suicidio o che vivono i traumi collegati al lungo lockdown deciso dal suo Governo merita solo un voto insieme al Governo successore, è cioe: Vergogna Assoluta!
Dove hanno fatto il film che hai descritto nei commenti?
La prossima volta fai tu il presidente?
Al cinema apollo. Insieme tante birre.
Dove sei stato durante l’età covid ? Hai dimenticato lockdown, zone rosse, coprifuoco, assurde follie di ogni tipo ? Neghi la storia recentissima o eri su un altro pianeta ?
Se la loro svolta sarà come quella della Appendino a Torino, o come quella della Raggi a Roma, allora credo che ne possiamo fare a meno. In Sicilia già avevamo i forestali, adesso con i percettori del Rdc abbiamo completato l’opera.
Allora facciamo a meno anche della cassa integrazione usata talvolta dalle aziende per pagare gli “stipendi” di chi lavora comunque, e facciamo anche a meno dei fondi europei che sempre da taluni vengono percepiti illecitamente.
Facciamo a meno delle Family Card distribuite ultimamente.
Rinunciamo a tutto oppure miglioriamo tutto.
I 5 stelle sono stati rovinosi e spero che spariscano. P
Noto che sei molto intelligente, abbi la cortesia di spiegare i motivi.
Facile criticare , difficile è spiegare le critiche.
Attendo i tuoi motivi con ansia.
Voglio solo dire a quelle persone che tanto parlano male del RDC CHE SONO UNA MASSA DI XXXXXXXX,lo scrive un impiegato regionale che percepisce circa 1900 euro al mese di stipendio. Molti di questi scienziati che parlano non sanno che se sta male il popolo stiamo male tutti; ma voi che pensate veramente che noi grazie alla fortuna che abbiamo avuto di avere un lavoro potremmo vivere in serenità mentre ci sono padri di famiglia che non possono dare da mangiare ai propri figli?
Oppure pensate veramente che, presi dalla disperazione, si spaventano della polizia o carabinieri ?
No cari signori com’è successo in tanti paesi,ci presentano il conto e la storia ci insegna,prima di aprire bocca e dire fesserie documentatevi,negli anni 80 neanche di casa si poteva uscire per la paura di bombe e sparatorie,documentatevi prima di dire minkiate.
Complimenti, finalmente una persona chiara e onesta.
Non capiti nenti! Vulia diri u coppu i grazia.
Mario B