Gli operatori dei servizi sociali comunali che si occupano di assistenza domiciliare agli anziani lanciano un messaggio di speranza
Hanno deciso di metterci la “faccia”, ovviamente con la mascherina. Sono i lavoratori dei servizi sociali di Messina che si occupano di assistenza domiciliare agli anziani. Operatori della Messina Social City che non vogliono riprendere polemiche e attacchi volati in questi giorni di emergenza Coronavirus a Messina. Vogliono solo far sapere alla città che loro ci sono, sono sul campo ogni giorno, in prima linea, per non far mancare cure e assistenza ai tanti “nonnini” che adesso più che mai hanno bisogno di aiuto.
«Siamo operativi quotidianamente, siamo stanchi di non essere riconosciuti per quello che facciamo». Raccontano che quando il sindaco De Luca pochi giorni fa ha lanciato l’appello per la casa di riposo loro erano ancora sul territorio a lavorare. Perché anche loro, come tanti in questo momento, ogni giorno escono di casa, indossano, guanti e mascherine, e vanno a lavorare al servizio dei più deboli.
E alla fine anche il loro messaggio di speranza per dire a tutti, soprattutto agli anziani che assistono, che #andràtuttobene
Mille euro al mese e li mandiamo alla forca grazie assessore e signor sindaco ognuno col suo mestiere luogo in qui andrebbero infermieri e medici preparati
Carne al fuoco per mille euro al mese vergogna