#iorustuacasapic….mei susciterà polemiche? E perché mai?
La volgarità è la cifra che caratterizza da sempre l’azione politica di questo soggetto, che ha suscitato l’entusiamo di quei Messinesi che lo hanno votato sperando nella sua proverbiale iperattività per risolvere i problemi della città.
Il risultato è sotto gli occhi di tutti se lo si vuol vedere.
Da quando si è insediato dichiarando senza alcun criterio di voler dismettere il tram alla gestione dell’emergenza Covid 19 e’ stato un delirare continuo sui social e sputare volgarità e insulti all’intera cittadinanza ridicolizzando l’immagine di Messina e riducendola ad una comunità di trogloditi!
Siamo passati dalla amministrazione francescana, idealista e “ascetica” di Accorinti, alla beceraggine delirante e inconcludente del caudillo al potere. Fortunatamente in democrazia è “pro tempore”.. sarebbe farsa se non fosse una tragedia.
Buona Pasqua a tutti.

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Storie di ordinaria follia di un sindaco triviale.
Che il nostro (ahimè) sindaco non brillasse certo in stile ed eleganza lo avevamo capito già agli albori della sua carriera politica con i vari spettacolini dal retrogusto trash a cui ci ha abituati nel tempo. Io stesso (che non sono certo un deluchiano ) di nascosto a me stesso a volte seguo le dirette di De Luca sicuro che se non mi farà indignare quantomeno mi farà ridere, almeno fino a quando non ricordo che è il nostro (ahimè) sindaco. Lo guardo così , come quando da piccolo guardavo i film dell’orrore tra le dita della mano come ad alleggerire lo spavento, come ogni tanto guardo qualche minuto del GF vip o di un programma di Barbara D’Urso, un po’ per curiosità ed un po’ per quel sano masochismo che a volte mi pervade! Ma sono scelte queste! Non lo è stato oggi una scelta, vedere i miei bambini obbligati ad ascoltare i turpiloqui misti tra sacro e profano dove i caxxi vengono accostati alla Santa Pasqua proferiti dalla voce nasale è irritante da un novello venditore ambulante di politica ! Ho dovuto spiegare ai miei figli innanzitutto chi era quel “signore” che parlava dicendogli che era il nostro sindaco, poi che il sindaco era colui che rappresenta la nostra città e la deve guidare nelle sue scelte come un papà fa con la sua famiglia ed alla fine quando mi è stato chiesto il perché ne abbiamo scelto uno che dice parolacce …, li ho mandati a giocare alla play station, anche se oggi non è domenica , unico giorno in cui sono autorizzati a farlo per un’ora! Non sono abituato a non rispondere ai miei figli quando mi fanno delle domande ma hanno trovato la domanda alla quale veramente non so rispondere se non mettendo in dubbio le capacità di discernimento di tanti miei concittadini! Grazie anche di questo , sinnoco, grazie per le belle figure che ci regali quando partecipi, in uno squallido sposalizio trash, alle trasmissioni della D’urso come fenomeno da baraccone, suscitando l’ilarita di una parte dell’italia e lo sdegno dell’altra! Aspettando la sua presenza al grande fratello vip, resistiamo alle calamita che ci affliggono , la quarantena ed il nostro (ahimè) sindaco!

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