Ad inaugurare l'hub vaccinale saranno Musumeci e Razza. Due padiglioni con 52 box per le somministrazioni delle dosi
Tempi rapidi così come annunciato per la consegna dell’hub vaccinale in Fiera. Lavori ultimati nei due padiglioni per ospitare la campagna vaccinale di massa dando quelle risposte che i messinesi aspettano. Nei giorni scorsi sono stati inaugurati gli hub di Palermo, Catania e Siracusa e adesso tra domani e mercoledì toccherà a Messina.
52 box vaccinali
Soddisfatto il direttore facente funzioni dell’Asp Bernardo Alagna che si è soffermato sull’obiettivo: “quando saremo a pieno regime potremo arrivare anche a 3 mila vaccini al giorno”. Peraltro anche il numero dei box nei due padiglioni è aumentato, rispetto ai 44 previsti ne sono stati realizzati 52. Qui il video dei padiglioni. L ’inaugurazione avverrà alla presenza del presidente Musumeci e dell’assessore Razza.
Chiuderemo i centri
“Questo ci consentirà di poter chiudere i centri vaccinali che sono stati attivati in fase d’emergenza e che finora hanno funzionato molto bene. Ma centralizzare la campagna è importante. Inoltre l’hub in Fiera è facilmente raggiungibile e vi sono spazi per i parcheggi”.
Adesso i vaccini
Adesso l’Asp confida anche nel rispetto dei tempi e nelle modalità di distribizione dei vaccini (tra l’altro c’è il via libera per l’AstraZeneca anche a chi ha più di 65 anni). Tutto lascia supporre quindi in un buon ritmo di vaccinazioni.
Ogni tanto una notizia positiva!!
Bene, e questa è senza dubbio una notizia positiva, Domanda: ma per 52 box sarebbero necessari 52 medici somministratori, 52 infermieri specialistici e un certo numero di medici osservatori post vaccinazione, oltre a personale vario e addetti all’anamnesi. Tutto questo personale c’è già o bisogna reclutarlo?
si ma ancora i vari siti prenotano solo docenti e ottantenni a quando vi comunicheranno l’apertura dpe Tutti..???
Speriamo che la nostra città possa ogni tanto essere un esempio positivo e che si dia il dovuto risalto. Ma soprattutto che questo hub vaccinale rappresenti un valido supporto contro la pandemia. Ma finita la pandemia che fine farà la struttura? Non si potevano usare altre strutture lasciate invece nel dimenticatoio e all’incuria e tra l’altro meglio raggiungibili?