La funzionaria psicologa della Polizia di Stato Smeralda Passari ai microfoni di Tempostretto in occasione della presentazione di una guida contro il bullismo
di Marco Olivieri, riprese e montaggio di Matteo Arrigo
MESSINA – “Da psicologa, mi preme sottolineare che l’informatizzazione ci ha tolto la consapevolezza del limite. Il limite in tutti i sensi: prima di tutto spazio-temporale, non esiste la distinzione tra giorno e notte, e si perdono i confini tra me e l’altro. Perdiamo l’empatia e non badiamo al dolore che possiamo provocare attaccando un’altra persona”. La funzionaria psicologa della Polizia di Stato Smeralda Passari è intervenuta in occasione della presentazione a Palazzo Zanca della Guida nazionale contro il bullismo e cyberbullismo. Spiega la funzionaria: “Ci si trincera dietro lo schermo di un telefonino o di un computer e non si percepisce quanto danno si possa fare agli altri. Da qui la necessità di un’azione costante di prevenzione e informazione nelle scuole“.
In occasione della Giornata mondiale contro bullismo e cyberbullismo, che si celebra il 7 febbraio, l’amministrazione comunale, con l’assessorato alla Pubblica istruzione, ha condiviso infatti l’iniziativa promossa dal Soroptimist Club Messina. La Guida, realizzata dal Soroptimist International, si può scaricare gratuitamente.
La presentazione
Con il sindaco Federico Basile e l’assessore alla Pubblica istruzione Massimo Finocchiaro, hanno partecipato all’incontro la presidente del Soroptimist Linda Schipani, il provveditore agli Studi di Messina Stello Vadalà, la tenente dei Carabinieri Alice Candelli, la già citata direttrice tecnica capo psicologa della Polizia di Stato Smeralda Passari e una numerosa delegazione di docenti e studenti degli istituti scolastici cittadini. “Da genitore, prima ancora che da primo cittadino, – ha spiegato il sindaco Basile – ringrazio pubblicamente gli autori della Guida e tutti coloro che ogni giorno si spendono per contrastare e ridurre bullismo e cyberbullismo. La Guida è uno strumento utile per individuare e affrontare questi fenomeni, anche attraverso l’ascolto e il dialogo. La pandemia ha ulteriormente acuito la solitudine dei giovani e il loro uso smisurato di tablet e telefonini. In una società mutevole, il cambiamento passa esclusivamente dalla formazione e dall’informazione”.
Realizzato a livello nazionale dal Soroptimist International d’Italia con il contributo della presidente Giovanna Guercio e a cura della past president Patrizia Salmoiraghi, il documento-guida è finalizzato ad essere uno strumento per dirigenti scolastici, docenti, genitori e alunni utile a riconoscere e contrastare il bullismo. E, al tempo stesso, si punta a educare i bambini e gli adolescenti al rispetto, all’empatia e alla compassione, nonché all’importanza di seguire regole presupposto quest’ultimo nel quale è fondamentale il ruolo delle istituzioni scolastiche. La Guida è stata infatti realizzata da insegnanti, studenti ed esperti del settore e fornisce informazioni sui metodi per riconoscere e contrastare il fenomeno.
Articolo fazioso il suo, tendente ad “avallare” il precedente: L’inquisizione 2.0…se non è all’altezza di dirigere il giornale, lasci ad altri la conduzione.