La parola al candidato alla presidenza della Regione siciliana per il Movimento Cinquestelle
MESSINA – Nuccio Di Paola ci crede. Il candidato alla presidenza della Regione siciliana, alla guida del Movimento Cinque Stelle dopo il divorzio dal Pd, si dice convinto che il M5S sia in crescita e possa giocare per vincere la partita delle regionali del 25 settembre. Ma qual è il punto più qualificante del programma, a parte l’obiettivo di “liberare Messina e la Sicilia da Croteno“, mix di Crocetta e Cateno De Luca coniato dallo stesso Di Paola? “Il nostro slogan, che si deve trasformare in contenuti, è fuori la politica dalla sanità”.
Già deputato regionale e portavoce M5S, Di Paola ha presentato in città i candidati a Messina all’Assemblea regionale del Movimento Cinquestelle e ci tiene a mettere in rilievo l’idea di “ridisegnare le nuove Asp, tuttora basate su collegi elettorali e criteri di nomine politiche. Chiunque ha governato la Regione ha mantenuto questo sistema. Così come Cateno De Luca, vorrei ricordarlo, è stato complice del governo Musumeci”.
“L’obiettivo un’unica Azienda sanitaria regionale”
Ma come togliere la cappa della politica dalla sanità? Per Di Paola, “bisogna passare dalle 27 nomine politiche a un’unica Azienda sanitaria regionale. Divideremo il tutto per ambiti territoriali e bisogni dei cittadini, diminuendo i poltronifici. Basta liste d’attesa e vogliamo ritirare l’evidenza pubblica sui mega inceneritori voluti da Musumeci. Occorrono piccoli impianti distribuiti nei territori, favorendo l’economia circolare, senza fare il “turismo” dei rifiuti perché non sappiamo dove smaltirli”.