Chiuso il termine per presentare le liste al comune e alle municipalità. La campagna elettorale entra ufficialmente nel vivo
di Giuseppe Fontana e Silvia De Domenico
MESSINA – Alle 12 è scoccato il metaforico gong: chiuso il termine per presentare le liste. Messina si prepara ancora più intensamente alla campagna elettorale dopo una mattinata accesa, lunga e che finirà sicuramente in tarda serata. Saranno 24 liste e 768 candidati a giocarsi tutto alle prossime elezioni, in programma domenica 12 giugno.
Dalle 9 di Basile alla singola di Sturniolo
Sono Basile e Sturniolo rispettivamente i candidati sindaco con più e meno liste presentate: 9 per il primo, compresa la lista riconducibile alla lega, Prima l’Italia, e una il secondo. Nel “mezzo”, le otto presentate da un sorridente Maurizio Croce, presente nel corso della mattinata. Oltre a Forza Italia, Ora Sicilia e Fratelli d’Italia, ci sono anche Udc, La Spiga, Noi con l’Italia – Dc, Croce sindaco e Giovani per Messina. Quattro, come annunciato, quelle di Franco De Domenico: oltre alla sua ci sono ovviamente Pd e Movimento 5 stelle, poi Coalizione Civica, con dentro i movimenti di varia natura, compresi Articolo Uno, Cambiamo Messina dal basso e MessinAccomuna. E infine Salvatore Totaro, che dopo la lista di ieri ne ha presentata in mattinata un’altra, la Ucdl, Unione per le cure, i diritti e la libertà.
Lunga giornata a Palazzo Zanca
L’elenco per l’attesa in mano alla Polizia Municipale, che regola l’ingresso, è pieno. È il segretario generale Rossana Carruba a coordinare le operazioni, che sicuramente si inoltreranno per l’intera giornata. L’ultima ora è stata la più accesa, in un clima quasi da calciomercato con il countdown sulla soglia ad accogliere i presenti. E adesso non c’è più tempo: liste presentate in attesa del l’ufficialità. La corsa a sindaco, Comune e circoscrizioni si accende ufficialmente.
Cosa cambia per Messina ?
Piazzette tematiche occupate da condizionatori e tavolini…. posti vandalizzati…..e lordi…..centro di Messina senza stalli bianchi, finta ztl solo per fregare i soldi ai cittadini, dove i gommisti, meccanici e lavaggisti occupano il suolo pubblico indebitamente con gomme, pompe e carrelli e si sentono i ras del quartiere con le 200 macchine dei loro amici senza pass: i controllori non li vedono perchè hanno paura facendo multe sempre agli stessi……contrade periferiche dove rubano acqua e luce tramite le ditte conniventi che gli fanno pure gli allacci abusivi….finti invalidi che vanno a zappare…..percettori di reddito di cittadinanza che lavorano in nero…..questa è Messina ! pensate che cambierà ? io no