Intervista con Giuseppe Provenzano, ex ministro e vicesegretario del Partito democratico, a Messina per sostenere la candidata alle primarie
MESSINA – “Qui in Sicilia sto percependo un grande entusiasmo per la candidatura di Elly Schlein. Per ritrovare l’entusiasmo perduto, una connessione profonda con chi si è allontato dal Pd, bisogna sostenerla alle primarie come segretaria. Con lei costruiremo un’alternativa alla destra peggiore della storia della Repubblica”. Il vicesegretario del Partito democratico ed ex ministro Giuseppe Provenzano a Messina, in un locale, “Ricrioammare”, nella zona falcata, ribadisce il suo punto di vista: è lei, la deputata classe 1985, la più adatta a rivitalizzare il Pd assumendo il ruolo di segretaria. Con lui, il comitato provinciale messinese per Schlein. Un comitato composto da Armando Hyerace, già vicesegretario cittadino e consigliere di Quartiere, la consigliera comunale Antonella Russo, la docente universitaria Daniela Novarese (non iscritta al partito) e Lidia Gaudio (Pd Nebrodi).
Provenzano mette in evidenza: “Con Schlein in tanti stanno tornando a superare la rassegnazione e a guardare di nuovo al Pd. Lei ha il compito di sanare la frattura tra la sinistra nel partito e chi è rimasto fuori perché deluso dalla nostra politica. Sanare una frattura non tra gruppi dirigenti ma in una comunità che mai come oggi ha bisogno per combattere la destra al governo”.
Il principale rivale di Schlein, Stefano Bonaccini, sarà a Messina, invece, l’11 febbraio. Gli altri due candidati sono un politico d’esperienza e impegno culturale, Gianni Cuperlo, e l’ex ministra Paola De Micheli. Tra il pubblico, in parecchi firmatari del comitato per Schlein, due figure storiche prima del Pci e poi dei Ds, Angela Bottari e Gioacchino Silvestro, una figura di rilievo dell’associazionismo e dell’impegno come Carmen Currò, l’ex consigliere comunale Gaetano Gennaro, l’ex vicesegretaria del Pd Laura Giuffrida, l’ex assessore provinciale Michele Bisignano, del movimento “RispettoMessina”, e Francesca Pietropaolo, impegnata a sinistra sui Nebrodi, tra gli altri. Sono intervenuti pure Salvatore Ponz De Leon, Giuseppe Restuccia, Francesco Cimino, Anna Dirienzo e Titti Batolo, quest’ultima di Articolo Uno.
In primo piano l’esigenza di un cambiamento in senso “ecologista, progressista, per un ritorno a sinistra, e femminista”.
Perfettamente d’accordo. Credo che in queste condizioni pietose in cui si trova il PD Elly sia l’unica ventata di freschezza e novità per sparigliare le carte e rivoltarlo come un calzino ricostruendolo dalle macerie, sempre ammesso che i capibastone glielo lascino fare (e ne dubito purtroppo)
Con tutto il rispetto per Bonaccini , de Micheli e Cuperlo, brave persone ma film già visti che, temo, a dispetto delle mie speranze, rivedremo ancora.
Come si sono ridotti in gazebo a parlare, mi sembra che Provenzano abbia firmato qualcosa contro la città?
È stata una riunione molto interessante con una partecipazione molto qualificata.
Finalmente qualcosa che ci rende orgogliosi di essere Messinesi.