Ai microfoni di Tempo Stretto hanno raccontato le difficoltà di due lunghi anni trascorsi in DAD. ma con l'energia di chi è pronto a sognare il futuro
Gli esami di maturità, un giorno speciale che consacra anni di sacrifici e studi. Un giorno di somme che apre il futuro. Anche i giovani reggini oggi sono stati chiamati ad affrontare la maturità scolastica. Ai microfoni di Tempo Stretto hanno dimostrato chiarezza e determinazione. Hanno raccontato le difficoltà di due lunghi anni trascorsi in DAD. L’isolamento, la mancanza del contatto umano. Le incertezze e le paure vissute da soli dentro le loro stanze, connessi in wife. Nonostante ciò la maggior parte ha affrontato questo passaggio da una vita all’altra con coraggio e determinazione. Ci ha raccontato di sogni, ambizioni e progetti quasi sempre da vivere lontani da Reggio. Una triste verità che sottolinea ancora una volta la difficile situazione legata al lavoro e alle prospettive di crescere come individui e professionisti. Un’altra generazione quindi, purtroppo, che sogna di andare via.
