L’escursionista avrà la possibilità, scansionando dei QR-Code presenti sulla tavola, di poter visionare pagine web e video informativi dei luoghi
MESSINA. Qualche anno fa sarebbe stato impensabile credere di portare degli escursionisti a Cumia, da qualche tempo c’è chi ci è riuscito. Grazie alla collaborazione fra associazioni del territorio, quali Camminare i Peloritani e Comunità di Valli Basiliane, con l’aiuto delle istituzioni e dell’Università degli Studi di Messina, si è riusciti a creare una rete di promozione e servizi sul territorio, operato che permette oggi a chiunque lo voglia, di poter usufruire in piena sicurezza delle meraviglie che si trovano a pochi passi dal centro cittadino, nelle vallate di Cumia, di San Filippo, passando per i colli San Rizzo. L’offerta si è ampliata oggi con l’inaugurazione della prima mappa interattiva dei sentieri (ne verranno istallate altre quattro). L’escursionista avrà la possibilità, scansionando dei QR-Code presenti sulla tavola, di poter visionare pagine web e video informativi dei luoghi.
Governare il turismo
A rappresentare l’Università di Messina, il professore Filippo Grasso, delegato del Rettore al Turismo: “Oggi è una giornata importante per i camminatori dei Peloritani. Si delineano i contenuti del “prodotto turistico natura” seguendo la trilogia: sentieri, segnaletica e sicurezza. I segnali turistici, quali le segnaletiche direzionali, pannelli descrittivi con mappe digitali, hanno la finalità di accogliere e accompagnare il camminatore lungo l’itinerario naturalistico e paesaggistico, di migliorare la qualità dell’informazione turistica, la fruibilità e l’accessibilità ai siti di interesse turistico, la promozione di itinerari tematici del territorio rurale attraverso una rete organizzata e riconoscibile dell’intero sistema di comunicazione che Valli Basiliane e Camminare i peloritani con il supporto scientifico dell’Università di Messina stanno realizzando sui “Monti Peloritani”.
Presenti oggi all’inaugurazione Giovanni Lombardo, parroco di Cumia, socio del Cai Taormina e promotore e realizzatore dei sentieri insieme ai soci di Valli Basiliane, presieduta da Annalisa Currò. ll Dott. Agatino Sidoti, dirigente Servizio 13 – Ufficio Servizio per il Territorio di Messina, Pasquale D’Andrea presidente di Camminare i Peloritani, Nino Corriera Coordinamento per i Colli, prof. Pasquale Cassalia, Lino Cucè presidente IV° Municipalità.
Bravi
Va bene per l’itinerario naturalistico nei dintorni di Messina, ma è anche vero che le istituzioni trascurano un particolare importantissimo: i turisti che potenzialmente possono aiutare Messina per una nuova stagione turistica amano ben altre cose, i nostri movimenti,le nostre chiese, i resti del nostro passato,insomma tutto ciò che è stato nascosto e distrutto dal terremoto del 1908 e che tutte le varie amministrazioni, gli enti preposti a tirare fuori tutte queste opere d’arte hanno sempre nascosto o comunque tendono a sotterrare,se non addirittura hanno distrutto volontariamente il salvabile; tradotto in un linguaggio molto semplice grande incompetenza e moltissima ignoranza,quindi a tutt’oggi si continua davanti agli occhi di tutti compresi quei pochissimi turisti che potrebbero essere interessati alla nostra città.
I risultati sono visibili e constatabili da tutta la cittadinanza.