Mister Costantino dopo la vittoria contro la Gelbison blinda il secondo posto nel girone: "Una piazza d'onore per l'Fc Messina che ci siamo meritati"
Entrambi gli allenatori hanno qualcosa da ridire sulla Lega che ha eliminato i playout togliendo obiettivi per la salvezza a molte squadre del girone. Costantino elogia i suoi uomini capaci di vincere in emergenza con tanti calciatori non a disposizione.
Le Gelbison dal canto suo dice addio al sogno primo posto ma, nella speranza che si giochi, attende i playoff. Anche se come sottolinea il suo allenatore con la nuova sosta sarà un terno a lotto il finale di stagione con le ultime tre di campionato condensate e poi, per chi ci arriva, in aggiunta anche le sfide playoff.
Massimo Costantino, allenatore Fc Messina
“Voglio sottolineare la grande prova dei ragazzi quest’oggi. Grandissimo spessore sia dal punto di vista tecnico-tattico che agonistico. Grande cuore perché è stata per noi una settimana con tanti problemi, c’è gente che ha giocato con infiltrazioni, gente che ha giocato con i punti, gente che ha giocato senza allenarsi da tanti giorni. Una partita che mi rende orgoglioso di allenatore questi uomini prima che questa squadra.
La pausa ci consentirà di recuperare qualcuno si spera, come Carbonaro e Marchetti. Il nostro staff medico sta lavorando tanto, io vengo in sala stampa ma dietro di me c’è un lavoro straordinario di tutti società, mio staff e staff medico. Siamo secondi, potevamo essere primi, ma siamo orgogliosi di noi stessi.
Il provvedimento della Lega è allucinante, esiste la lealtà sportiva e ogni squadra schiererà la migliore formazione per giocarsela contro tutti quanti, noi oggi contro la Gelbison abbiamo fatto partita vera perché c’era tanto in palio. Purtroppo in Italia succedono queste cose, a quattro giornate dalla fine, e ne prendiamo atto.
La prestazione di oggi, di grande intelligenza da parte della squadra, abbiamo modificato alcune cose e sono stati degli interpreti eccezionali. Onoreremo la maglia che portiamo e vedremo anche se sappiamo che a questo punto è difficile. L’unico rammarico nostro è per ciò che è successo in precedenza, adesso stiamo facendo quasi il massimo, fino all’ultima o penultima giornata ce la giocheremo”.
Giuseppe Farazzoli, allenatore Gelbison
“Non è finita perché avremo i playoff da disputare. Le due partite perse oggi e la scorsa ci hanno tagliato fuori dai nostri obiettivi principali però potremo ancora incontrare l’Fc in finale playoff, mentre l’Acr con la vittoria odierna a Troina credo sia difficile ormai da raggiungere.
Non sono soddisfatto della prestazione della mia squadra, né risultato né gioco, a dire il vero avremmo anche meritato il pari visto quello visto in campo. Nel primo tempo chi veniva toccato si buttava a terra e non sopporto questa cosa, ho chiesto ai miei giocatori di andare dal loro capitano e comunicare loro che noi non ci saremmo fermati più in situazioni del genere.
Impossibile rifermarsi un’altra volta dopo uno stop di 15 giorni neanche un mese fa. Noi avevamo già accusato l’altra sosta, io non mi lamento dell’irregolarità del campionato però i giocatori sono stanchi fisicamente e mentalmente. Sarà un terno a lotto per trovare le soluzioni giuste e per noi che faremo i playoff avremo da giocare cinque partite in una settimana anche”.