MESSINA - I residenti: "Servono interventi strutturali"
MESSINA – Ancora disagi sulla strada Provinciale 42, complice anche il maltempo. Questa notte la carreggiata lato monte è stata invasa da fango, detriti e massi di grandi dimensioni a seguito di una frana. I residenti denunciano l’accaduto: “Stanotte rientravo a casa e mi sono trovata davanti una frana di detriti tra alberi, piante e terra. C’erano massi enormi in mezzo alla strada, tutta la carreggiata era bloccata. Per fortuna andavo pianissimo”.
Si tratta della strada provinciale che collega il centro città al Centro Neurolesi e ai centri abitati collinari. Sul posto, questa notte e questa mattina, la polizia municipale.
“Nessuno interviene a livello strutturale”
La frana di questa notte non è un episodio isolato. E spiegano: “Due anni fa, a causa degli incendi, la zona si è completamente disboscata: d’estate è molto secca e d’inverno, non appena ci sono le piogge, cadono massi sull’asfalto. E parliamo di grossi massi di 50-60 cm di diametro. Nessuno interviene a livello strutturale. Lo sanno perfettamente: vengono, puliscono i detriti e spariscono. Non hanno mai installato una rete per contenere i massi, solo un cartello che segnala pericolo di frana. Il manto stradale, rifatto tre anni fa, è già pieno di avvallamenti e cedimenti. Il versante sottostante è nelle stesse condizioni. È una situazione che peggiora giorno dopo giorno”.
“Un rimpallo continuo di responsabilità”
“Stanotte ho fatto una serie di telefonate ma c’è un rimpallo continuo di responsabilità, tra Anas e istituzioni, e nessuno se ne occupa. La cosa assurda è pure questa: è una via principale di Messina perché questa collega Castanea e tutti i paesini collinari oltre al Neurolesi. Tra l’altro è l’unica via di fuga che c’è in caso di blocco dell’autostrada per arrivare alla zona tirrenica. Penso che prima o poi diventeremo famosi a livello nazionale. Possibile che a nessuno interessi?”, concludono i residenti della zona, chiedendo interventi immediati.