Per un anno ha frugato con le sue mani fra i sacchetti abbandonati sulle strade. Oggi l'ingegnere Nino Barberi ha vinto la battaglia contro le microdiscariche abusive. "La spazzatura dice tutto di noi: ecco come ho stanato migliaia di "lordi e polli" nel comune di Venetico". Servizio di Silvia De Domenico

Un movimento, una pagina Facebook e adesso anche un videoclip rappato: ecco chi è l’ingegnere che la lanciato il fenomeno virale “Lordi e Polli”. Succede in provincia di Messina, nel comune di Venetico: “Ecco come abbiamo combattuto e debellato il virus delle micro discariche abusive”.

Era l’ottobre del 2019 quando l’ingegnere Nino Barberi è stato incaricato dal comune come direttore dell’esecuzione della raccolta differenziata. “Sulle strade c’erano troppi rifiuti abbandonati. Così ho deciso di effettuare i controlli di verifica insieme ai vigili urbani. Mi sono armato di guanti e ho “frugato” io stesso fra i sacchetti“. Ecco come è iniziato tutto. A distanza di poco più di un anno qull’intuizione, che poteva sembrare folle o bizzarra, si è rivelata vincente. “Oggi in tutto il paese non si trova più neanche un sacchetto abbandonato”. In questi mesi sono state sanzionati migliaia di cittadini: anche i soggetti più insospettabili. Politici, professionisti, commercianti: la task force di Barberi ha beccato e sanzionato chiunque.

Il fenomeno è diventato subito virale. La pagina Facebook si è trasformata in un logo sulle t-shirt e poi in un videoclip che ha raccolto migliaia di visualizzazioni. Ecco l’inventore di “Lordi e Polli” in versione rapper.

Servizio di Silvia De Domenico