Anche Messina celebra la Giornata Mondiale dell'Infanzia. Famiglie con bimbi e ragazzi hanno animato la piazza per tutta la mattinata
“Una giornata di festa e di divertimento di cui tutti i nostri bambini hanno davvero bisogno“, così l’assessore alle Politiche Sociali del Comune di Messina Alessandra Calafiore ha voluto raccontare la mattinata alle fasce più piccole della popolazione. Ed ha, dichiarato che “è solo il primo dei tanti eventi natalizi che l’amministrazione ha previsto per i più piccoli. Non solo nel centro città ma anche nei villaggi“.
Dopo due anni di Covid stamattina piazza Unione Europea ha vissuto un piccolo ritorno alla normalità. Tante famiglie con bambini di tutte le età si sono appropriati di uno spazio della nostra città. La piazza e la scalinata davanti Palazzo Zanca sono diventati una grande ludoteca a cielo aperto. Complice anche il sole e le calde temperature che hanno permesso ai più piccoli ma anche a tanti adolescenti di divertirsi e festeggiare la giornata dedicata proprio a loro.
Musica e balli di gruppo in cui ad animare c’erano i giovani del progetto “L’Estate Addosso”. Società sportive hanno attrezzato campi di pallavolo e percorsi per il pattinaggio. Agli studenti dell’Istituto “Antonello” di Messina sono stati affidati i laboratori del gusto. I ragazzi più grandi hanno fatto mettere le mani in pasta ai bambini: tra pizzette da infornare, cannoli da riempire e dolcetti da guarnire.
A lato del municipio, illuminata di blu la fontana Senatoria: “Colorare di blu un monumento cittadino, come promosso dal Comitato Provinciale di Messina per l’Unicef – dice la Calafiore – rappresenta il nostro simbolico gesto di vicinanza e di attenzione verso tutti i bambini e gli adolescenti con l’impegno di proseguire nell’attuazione di iniziative per la loro tutela e per l’affermazione dei loro diritti fondamentali, fra cui il diritto all’istruzione, alla salute, alla socializzazione e alle attività ricreative, nonché annullare ogni forma di disparità a quei bambini che, per cause diverse e in Paesi diversi, vivono la loro infanzia in contesti più fragili, al fine di garantire a tutti i bambini e a tutti i giovani un futuro sereno, considerando anche gli effetti indiretti della pandemia sul loro benessere generale”.
Servizio di Silvia De Domenico
👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏A QUESTA iniziativa che ha reso SICURAMENTE FELICI i bambini dopo le RESTRIZIONI a cui sono stati” costretti”durante la pandemia COVID….. ATTIVITÀ come questa andrebbero fatte più SPESSO 😁.
Complimenti a tutti, senza esclusioni se non per i bambini vittime sempre e comunque e di tutti; si vuole mettere gli italiani in casa “in castigo” per non avere fatto il vaccino (che non evita il contagio, e ripetiamolo alla nausea), i giovanissimi sono tra le principali cause di espansione dell’epidemia (non lo dico io, ma i numeri ed il Ministero), e non si trova niente di meglio da fare che queste, belle quanto inopportune manifestazioni. Col caldo e meno casi di contagio, quindi i primi giorni di scuola, sarebbero passate senza problemi, ma adesso proprio no. Complimenti per tempismo e capacità di comprendere la fase critica…