La Corte d'Appello valuta eventuali profili disciplinari, intanto l'Anm torna sul caso del giudice no green pass
Le dichiarazioni del giudice Angelo Giorgianni sul palco di Piazza del Popolo a Roma nel giorno della manifestazione no green pass continuano ad animare il dibattito all’interno della magistratura messinese. Giorgianni sarà collocato in pensione a gennaio prossimo. Ma per i colleghi il suo “incitamento a disobbedire” resta un fatto grave.
Il primo presidente di Corte d’Appello Michele Galluccio sta valutando se ci sono gli estremi per eventuali provvedimenti, mentre l’Anm locale, dopo la nota ufficiale, spiega per bocca della presidente Laura Romeo i perché della dura condanna.
Servizio di Matteo Arrigo e Alessandra Serio
La Costituzione va rispettata prima della Legge, perche’ e’ al di sopra della Legge.
Onore al dott. Giorgianni.