Coronavirus Messina, il disperato videomessaggio degli operatori della casa di riposo: "Aiutateci, non ce la facciamo più"
Coronavirus a Messina L’appello disperato degli operatori della casa di riposo Come d’Incanto di Messina. La situazione è drammatica
«Questa sono le nostre condizioni, non abbiamo già dispositivi di protezione individuale. le esigenze ci portano a dare continuamente aiuto, continuiamo a metterci in pericolo per andare dai nostri pazienti, dai nostri nonnini. Stiamo parlando di ospiti positivi. Vengono trasferiti in ospedale a passo di formica, c’è solo un’ambulanza disponibile.
Abbiamo fatto i tamponi, nessuno ci garantisce sicurezza per la nostra vita. La situazione è critica, abbiamo cinque emergenze, cosa dobbiamo fare? Non ce la facciamo più, non abbiamo mezzi, competenze e forza per affrontare tutto questo.
Chiediamo che tutti i positivi vengano trasferiti al più presto, a questo punto preghiamo che ci sia anche solo un negativo perché sarebbe un miracolo. Mandateci in quarantena, sanificate questo focolaio. La gente rischia di morirci davanti agli occhi».
Che cosa c’è da dire se non FORZA RAGAZZI E GRAZIE PER TUTTO QUELLO CHE AVETE FATTO E STATE CONTINUANDO A FARE! FORZA! E SPERIAMO CHE PRESTO VI ARRIVINO GLI AIUTI NECESSARI PER PORRE FINE A QUESTO INCUBO IN CUI VOI E QUEI CARI NONNINI STANNO VIVENDO! GRAZIE DI CUORE.
…..invece di andare alla Caronte…..