La Polizia Stradale ha inseguito e fermato un 64enne a Tremestieri
Un inseguimento mozzafiato preceduto da una repentina manovra di inversione del senso di marcia all’altezza della barriera di Tremestieri sull’autostrada A18 Messina – Catania, proprio di fronte ai caselli di esazione.
Un uomo di 64 anni, italiano, con patente ritirata, alla guida di un mezzo pesante, proveniente da Catania, alla vista di un posto di blocco operato da alcune pattuglie della Polizia Stradale, rallentava fino a fermarsi per poi invertire il senso di marcia percorrendo, così, un tratto in senso contrario ed andando ad urtare contro le barriere poste a delimitazione delle due carreggiate laddove i veicoli transitano in entrata e in uscita dall’autostrada.
Il conducente, dopo un breve inseguimento, è stato fermato ed identificato tre chilometri dopo, all’altezza dell’area di parcheggio “Canale Ovest”, ove gli veniva contestata la guida con patente ritirata, nonché le manovre pericolose messe in atto all’altezza della barriera autostradale. Anche il mezzo è stato sottoposto a pesanti sanzioni amministrative per gravi irregolarità. Per queste infrazioni il conducente andrà incontro alla revoca della patente di guida e dovrà versare a titolo di sanzione pecuniaria 4.170 euro, oltre al fermo amministrativo di tre mesi del mezzo pesante.
La multa non la pagherà figuratevi, che gli abbiano revocato la patente per questo soggetto non avrà importanza tanto continuerà a guidare lo stesso, e la cosa più grave che tra poco gli ridaranno il camion.
La tipica mossa di chi non vuol farsi notare :):)
L’unica sanzione efficace sarebbe sequestrare il mezzo , fino a quando non paga l’intera multa. Altrimenti è solo ipocrisia, le multe sono perfettamente inutili , questi soggetti non le pagano.