Nessun carro ma esibizioni itineranti: dal 16 al 21 febbraio artisti e maschere sfileranno sul viale San Martino
Di Silvia De Domenico
MESSINA – Messina si prepara al Carnevale 2023. Dal 16 al 21 febbraio l’isola pedonale di viale San Martino tornerà viva e ricca di eventi. Qualche giorno di festa, in maschera e non, per grandi e bambini. Si partirà giovedì 16 febbraio alle 17 con l’arrivo della famiglia Addams a piazza Cairoli. Il giorno dopo, sempre in piazza, si proseguirà con emozioni in fiaba, maschere senza fili e teatrino delle marionette a partire dalle 16.
Basile: “Custodiamo le nostre tradizioni”
“Dopo l’ampio consenso registrato a Natale, – ha dichiarato il Sindaco Federico Basile – abbiamo previsto, in occasione del Carnevale, una serie di eventi ed attività per popolare la nostra città, grazie alla collaborazione di tutti ed in sinergia con l’azione delle Società Partecipate. Il nostro obiettivo è regalare a tutti momenti di allegria e gioia nella nostra isola pedonale e in altri luoghi e spazi da rivitalizzare, custodendo anche le nostre tradizioni che rappresentano la storia e la cultura di Messina”.
L’assessore Massimo Finocchiaro ha aggiunto che “La nostra città non ha una tradizione carnevalesca di carri e si è preferito organizzare eventi altrettanto divertenti e accattivanti per attrarre anche le comunità della nostra provincia e delle città limitrofe nel contesto di un Carnevale sobrio ed elegante”. L’assessore Carlotta Previti ha sottolineato “quanto sia fondamentale esportare le eccellenze del nostro territorio, valorizzandone il tessuto imprenditoriale. L’assessore Alessandra Calafiore ha spiegato che “Messina Social City avrà un ruolo attrattivo, ma anche educativo nel contesto delle iniziative per i più giovani, cui prenderà parte in maniera attiva”.
I dolci del Carnevale messinese come identità
Sabato 18 sempre nell’isola pedonale che va da piazza Cairoli alla via Santa Cecilia ci saranno momenti dedicati ai più piccoli e alle famiglie: suonerà un carillon vivente. Ma nella stessa giornata ci saranno eventi dedicati all’identità gastronomica messinese con gli ambasciatori del gusto messinesi Pasquale Caliri, Lillo Freni e Francesco Arena (sabato 18 febbraio alle 17 nel Salone delle Bandiere di Palazzo Zanca), e il ritorno della marionetta siciliana Peppe Nappa alla Sala Laudamo alle 18.
Domenica 19 febbraio sfilerà la carrozza incantata nell’isola pedonale del centro città. Lunedì 20 si tornerà a parlare di dolci tipici del Carnevale messinese alle 17 alla chiesa di Santa Maria Alemanna. Martedì 21 febbraio si chiuderanno i giorni di festa a Villa Dante: un pomeriggio dedicato ai più piccoli a partire dalle 16.
ll programma dal 16 al 21 febbraio
- Giovedì 16 febbraio, alle ore 17, a piazza Cairoli “Arriva la Famiglia Addams”;
- Venerdì 17, alle ore 16, a piazza Cairoli, Emozioni in Fiaba “Maschere senza fili”, teatrino delle marionette;
- Sabato 18, alle ore 17, nel Salone delle Bandiere a Palazzo Zanca, “Incontro con gli ambasciatori del gusto. “Tradizioni da custodire” con Pasquale Caliri, Francesco Arena e Lillo Freni; alle ore 17.30, a piazza Cairoli, “Suona il Carillon Vivente”; alle 18, nella Sala Laudamo, “Bertonato Peppe Nappa!”, testo e regia di Antonio Previti, con la partecipazione straordinaria degli Scacciuni e la Fioraia di Cattafi;
- Domenica 19, alle ore 17, partenza da piazza Cairoli della sfilata “Carrozza Incantata”;
- Lunedì 20, alle 17, a Santa Maria Alemanna, “Sdirriluni: dolci e costumanze del Carnevale”. La tavola è festa. Cibo, riti e ricette di Sicilia con la giornalista Valeria Zingale e la scrittrice Anna Martano. Presentazione del libro col Maestro pasticciere Lillo Freni, seguirà firmacopie e assaggio di pignolata; alle ore 17.30, a piazza Cairoli, “Mabò Band itinerante”;
- Martedì 21, alle ore 16, a villa Dante, Crazy Dreams Circus festa in maschera e degustazioni dolci di Carnevale
oltre a buddacci semu veramente peppe nappa
La tradizione dei carri era presente negli anni 60/70 sia con cartapesta che con i fiori dei vivai della provincia. Poi è andata scemando grazie all’insapienza della classe politica che ha amministrato la città
Per risvegliare la città ci vuole un intervento divino, non credo che basti una carnevalata, poi il viale è le vie limitrofe ormai sono in rianimazione con elettrocardiogramma quasi piatto