Confronto con il direttore del Dipartimento di Salute mentale dell'Asp di Messina, Pippo Rao
MESSINA – “È importante prendersi cura della salute mentale perché sta alla base della salute psico-fisica, della salute sociale. Non c’è salute psico-fisica senza salute mentale. E non c’è giustizia sociale senza salute mentale, mentre la sanità pubblica è sempre più in difficoltà”. A specificarlo è il direttore del Dipartimento di Salute mentale dell’Asp di Messina Pippo Rao, in occasione della giornata mondiale della salute mentale e dell’incontro che si è tenuto al Centro “Camelot”.
A rischio soprattutto i giovani, osserva il direttore Rao, che aggiunge: “La sofferenza mentale pervade sempre più le nostre realtà. Noi pensiamo che sensibilizzare le istituzioni e la cittadinanza, durante questa giornata, sia fondamentale per denunciare con forza il gravissimo momento di crisi in cui si trova la sanità pubblica e, in particolar modo, la salute mentale”. Un cambiamento avvenuto negli ultimi anni, complice anche l’utilizzo di sostanze stupefacenti accessibili a tutti: “Le forme di disagio si sono non solo implementate ma diversificate nella loro manifestazione. La sofferenza mentale si manifesta in modo diverso rispetto al passato ed è un fenomeno in crescita”.