Al via l'iniziativa voluta da Comune e Atm per una città "più ecologica, con meno auto e più trasporti pubblici"
Riprese in diretta e interviste di Silvia De Domenico
MESSINA – New mobility. È appena iniziata la 4 giorni di eventi nel segno della mobilità nell’isola pedonale permanente sul viale San Martino. “Il meglio della tecnologia e delle auto elettriche qui a Messina. Intrattenimento per i bambini, i dieci nuovi bus elettrici, il nostro bus storico e siamo contenti di aver rilanciato il MoveMe“, afferma il presidente di Atm Giuseppe Campagna.
Ha affermato a sua volta il sindaco di Messina Federico Basile: “C’è un’auto che porta il mio nome per la gara in programma sabato. Ma l’obiettivo è grande: passare a una nuova mobilità nel segno delle auto elettriche, delle biciclette e dei monopattini. Polemiche per la presenza di queste iniziative qui? Le polemiche ci saranno sempre ma l’isola pedonale va animata e arricchita d’eventi”.
I nuovi bus sono dotati di telecamere. I fratelli Fiumanò, invece, hanno allestito un bus storico per intrattenere i bambini, tra musica, luci e addobbi.
I calciatori del Messina
Arrivano i calciatori del Messina calcio, accolti dal presidente dell’Atm, e fanno un giro dell’isola pedonale.
4 giorni d’iniziative
Monopattini elettrici, mostre di auto e l’importante obiettivo di sensibilizzare la città. L’evento New Mobility Messina si tiene sull’isola pedonale permanente di viale San Martino fino a domenica 18 dicembre. Un evento che animerà il centro cittadino e con cui l’amministrazione vuole ulteriormente lanciare un messaggio verso una Messina più ecologica, con meno auto e più trasporti pubblici.
Le iniziative di Atm illustrate dal presidente Giuseppe Campagna. “L’area pedonale di viale San Martino e Piazza Cairoli vedrà molte mostre di auto, bici, mezzi elettrici, con aziende di alto profilo e marchi internazionali a sostenerci. Avremo i monopattini e faremo prove di guida, bisognerà solo scaricare un questionario e fare un corso di sicurezza. Ci saranno anche i simulatori di guida e infine ripercorriamo la storia dell’automobile”.
La città desidera lavoro per i giovani, loro fanno passarella fumo negli occhi, hanno rovinato la vita ai giovani di messina che vanno tutti la nord per lavorare, Fai fabbriche invece di fare foto.
mobilità sostenibile ,piste ciclabili, autobus in continuazione anche se vuoti, tram per non prendere l’auto e poi arrivo sul viale e vedo un immenso autosalone dedicato alla vendita di auto nuove e usate.
L’unico problema che la Nostra città non ha è quello dell’inquinamento in quanto c’è sempre vento per cui l’esposizione di auto è a esclusivo vantaggio dei concessionari che non riescono a vendere le auto a causa della crisi.
Se l’inviato di striscia la notizia si fosse fermato sino alle 19 avrebbe fatto un bel “servizio … sul disservizio” ; un’ora di attesa alla fermata del tram in direzione sud mentre nelle stesso tempo sono transitati 5 tram in direzione nord. I guasti ed i i ritardi sono plausibili ma se sull’app dell’ATM risulta “servizio tranviario regolare” e risultano le varie vetture in arrivo c’è qualcosa che non va. Ben vengano le manifestazioni ma sarebbe più corretto pensare prima ai problemi concreti della città; basterebbe passeggiare per le vie cittadine per rendersi conto che sono necessari dei correttivi …