Il sottosegretario alla Difesa in visita istituzionale al dipartimento militare con l'onorevole Siracusano: al centro il nuovo progetto
Di Marco Olivieri, riprese e montaggio di Matteo Arrigo
MESSINA – Da efficiente hub vaccinale a nuovo centro ospedaliero militare a Messina. Il sottosegretario alla Difesa, Giorgio Mulè, oggi in visita istituzionale al dipartimento militare di medicina legale di Messina, ha preannunciato un nuovo progetto, sottoposto dall’onorevole Matilde Siracusano e dal colonnello Alfonso Zizza.
“Chiediamo che il sottosegretario prenda visione di quest’idea: un nuovo ospedale militare a disposizione della sanità cittadina”, ha annunciato la parlamentare. L’ex ospedale militare potrebbe dunque diventare una rinnovata struttura ospedaliera, gestita nell’ambito della Difesa.
“Una nuova struttura medica al servizio della città”
Ha dichiarato il sottosegretario Mulè: “Questa struttura ha dimostrato di essere un’eccellenza nella gestione dell’emergenza vaccini e ora potrebbe diventare un realtà ospedaliera al servizio della città. Nel segno della vocazione civile dell’esercito, che ha tra le sue missioni anche il sostegno ai cittadini. La quarta missione delle forze armate è proprio quella di essere vicini alla popolazione nel momento del bisogno”.
Un progetto caldeggiato dalla deputata di Forza Italia Siracusano, che ha ringraziato “il colonnello Zizza”, che dirige il dipartimento sul viale Europa, “per averci accolto. Approfondiremo ogni aspetto”.
“Grazie all’esercito per il servizio alla cittadinanza in tempi di pandemia”
Ha messo in evidenza la parlamentare: “In più d’una occasione ho ringraziato pubblicamente l’esercito e il colonnello per il prezioso contributo nell’affrontare e oggi superare l’emergenza Covid. E la presenza del sottosegretario testimonia la vicinanza e la riconoscenza del governo per le nostre donne e per i nostri uomini in divisa. Mulè (deputato di Forza Italia, n.d.r.), lo ricordo, è un eccellente giornalista, politico raffinato, e, ciliegina sulla torta, siciliano come noi”.
“Messina centrale nell’attività della Difesa”
Ha aggiunto il sottosegretario: “Dopo l’ottimo lavoro svolto in questi mesi, qui esiste una base per costruire qualcosa di ancora più grande. Stiamo verificando, insieme, come e quando. Messina e la Sicilia sono al centro delle attenzioni del ministero della Difesa. E Messina gioca un ruolo centrale perché tra un paio di mesi partirà da qui un contingente militare per il Libano”.
“Sul piano delle strutture – ha spiegato Mulè – c’è un piano già operativo per valorizzare le energie alternative negli spazi delle caserme, in modo da darli in concessione. Siamo anche disposti a spostare le nostre caserme per venire incontro alle esigenze di sviluppo dei territori”.
Quante promesse in tempi elettorali, peccato che dopo vent’anni siamo ridotti alla fame.
Finalmente, sembra che si stia mettendo in moto il meccanismo per riavere l’Ospedale Militare a Messina. Personalmente, la ritengo una promettente notizia. Mi auguro percio’ che l’iniziativa proceda, senza intoppi, verso il pieno conseguimento di quanto prefissato.
Viva le elezioni….
Sperando sia vero e che, peraltro, ciò possa essere fatto, per me, come fatto familiare, è un piacere sentire che la struttura militare possa essere rimessa in funzione. L’Ospedale militare è stato realizzato nel 1936 dall’impresa di costruzioni della mia famiglia in testa a mio zio Antonino Sindona. ing. Andrea D’Andrea