Lo sostiene lo scrittore Giandomenico Ruta
Servizio di Silvia De Domenico
MESSINA – La statua di un colonnello in uniforme che ruota di qualche centimetro: ecco una delle poche prove che dimostrerebbero che il terremoto di Messina del 1908 fu anche rotatorio. Quella calamità naturale del 28 dicembre di più di un secolo fa non fu soltanto sussultoria e ondulatoria.
Curiosità sulla tomba preterremoto
A sostenerlo è lo scrittore messinese Giandomenico Ruta, che nell’ambito del progetto “StrettArtMe” al Cimitero Monumentale di Messina, si è messo a disposizione dei cittadini per raccontare aneddoti e curiosità su alcune tombe preterremoto. Al centro della sua descrizione la tomba a sostegno della teoria.
Diversi anni fa ne parlò anche il professore Franz Riccobono in una puntata di “fatti e rifatti”, dedicata al cimitero monumentale di Messina.