In piazza animalisti e volontari contro la "deportazione" dei cani randagi messinesi. Al Comune gli ex autisti Atm che lottano per il lavoro
In piazza Unione Europea animalisti, volontari, associazioni che a Messina si occupano di cani randagi. Dentro Palazzo Zanca invece gli ex autisti Atm che sono tornati a manifestare per quel lavoro che non hanno più. E’ stata scandita dalle proteste la giornata del ritorno a Palazzo Zanca del sindaco Cateno De Luca.
Non deportate i randagi
La piazza degli animalisti e degli amici a 4 zampe ha urlato a gran voce vergogna, mentre il sindaco teneva la sua conferenza stampa nel Salone delle Bandiere. Hanno protestato contro il quarto bando, perché i primi tre sono stati ritirati, che “deporterebbe” i randagi di Messina dalle strutture che oggi si prendono cura di loro. Lo fanno con amore, passione e dedizione, non vogliono che la burocrazia li porti via così senza che loro possano fare nulla dopo anni di volontariato. In prima linea le volontarie del Rifugio Don Blasco ma anche tante altre associazioni e semplici cittadini.
Gli ex Atm
L’altro fronte della protesta oggi era quello degli ex autisti Atm. Li avevamo lasciati pochi giorni fa davanti la sede dell’Atm di Messina di via La Farina, sono tornati oggi al Comune. «Antipatici al comandante, precari Atm senza volante» hanno scritto sullo striscione. Sono circa 45, hanno lavorato per quattro anni con contratti a tempo determinato, hanno fatto camminare i bus, vista la cronica carenza di personale proprio nel comparto autisti. E oggi che la nuova Atm spa annuncia assunzioni loro combattono per avere un’opportunità dopo anni di lavoro e sacrifici.
Francesca Stornante
Questa città è già un canile. Cacca dappertutto, abbai continui. Stia a casa con le loro bestiole questa gente, godendosene l’olezzo che intride le loro lenzuola. Basta xxxxxxxxxx!
Andrea hai perfettamente ragione, sarebbe ora che avessero più rispetto per gli altri e per la città. Troppo comodo lasciarli nei balconi ad abbaiare di giorno e di notte senza alcun rispetto per loro e il vicinato. Cacca e pipi dappertutto. Fortunatamente non sono tutti così.