Don Alessandro De Gregorio: La Luce ridona l’essenza di ogni cosa: i confini, i colori, la bellezza! L’augurio allora che faccio a me e a voi è che quel bimbo possa riaccendere le nostre vite, il nostro mondo, per vedere con occhi nuovi ogni cosa!
(Testo di padre Alessandro De Gregorio). Parafrasando una vecchia pubblicità ho pensato che questo slogan nel contesto di un Natale pandemico così “strano”, alternativo, potesse cadere a pennello! Tanto ci manca nel Natale 2020 di quello che solitamente riempiva il nostro tempo, il nostro spazio, le nostre relazioni, la nostra vita.
Ma quando la vita ci toglie tanto è proprio in quel momento che resta il tutto: l’essenziale! Non toglietemi Dio da questo Natale perché rimarrebbe davvero niente! Il prologo di San Giovanni, nel Vangelo del giorno di Natale, ci ricorda che in quella lotta tra tenebre e luce, tra oscurità e chiarore, Cristo è la vera luce che illumina le nostre vite oggi più che mai buie! Quel bambino così fragile è l’unico che nel nulla di un mondo che non l’ha saputo accogliere ha trovato tutto!
Non sono le cose che ci circondano a riempire di vita e di senso il Natale ma Cristo è l’unica cosa che da senso e luce alla nostra esistenza, è la sua presenza dentro e in mezzo a noi che può offrire speranza ad ogni uomo! Il buio in cui spesso viviamo non ci permette di vedere nulla, fa paura perché disorienta, attanaglia! La Luce invece ridona l’essenza di ogni cosa, i confini, i colori, la bellezza! L’augurio allora che faccio a me e a voi è che quel bimbo possa riaccendere le nostre vite, il nostro mondo, per vedere con occhi nuovi ogni cosa! Auguri!