Oggi 14 febbraio il sindaco di Messina invia la relazione per replicare alle osservazioni sul documento contabile. L'intervista

riprese e montaggio di Silvia De Domenico

MESSINA – “La risposta alla Corte dei Conti sul Piano di riequilibrio? Si tratta dell’ultima chiamata. Finalmente dopo undici anni dall’inizio di questo processo, che ci ha visto coinvolti nelle procedure di pre-dissesto, oggi 14 febbraio si chiude il cerchio. La relazione è tecnica e riguarda alcuni dati e tabelle. La mandiamo in serata e sono ottimista. Il percorso virtuoso è sotto gli occhi di tutti. Ovviamente la Corte farà le sue valutazioni”. Federico Basile, sindaco di Messina, si dichiara fiducioso: “Ci sarà un’adunanza ma io credo, che in due mesi, la città avrà un responso che attende da dieci anni. Dal 2018, con il sindaco De Luca, la situazione contabile è stata affrontata. I punti di forza? Abbattimento del debito e miglioramento dei servizi”.

Sul Piano di riequilibrio rimangono le riserve del Partito democratico, con i consiglieri Antonella Russo e Felice Calabrò. Critici pure l’ex candidato a sindaco Luigi Sturniolo e Domenico Siracusano (Articolo Uno), per nulla convinti dell’ottimismo di Basile. Ora la palla, decisiva, sta per tornare alla Corte dei Conti siciliana.

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