Da Piazza Cairoli a via Santa Cecilia, proseguono le operazioni Pnrr per un importo di quasi 21 mln a Messina. Verso la conclusione al Quartiere Lombardo
Servizio video di Ilaria Mangano, testo di Marco Olivieri
MESSINA – “I lavori previsti dal Pnrr per l’ammodernamento della rete idrica di Messina stanno procedendo regolarmente, rispettando il cronoprogramma stabilito. E sono partiti i nuovi lavori sul Viale San Martino (20 gennaio-14 marzo, n.d.r.). Attualmente, gli interventi sono in corso nel quartiere Lombardo e si avviano verso la loro conclusione. In più, in previsione delle operazioni di riqualificazione che riguarderanno il Viale San Martino, Amam ha avviato la cantierizzazione degli isolati a partire da Piazza Cairoli. I lavori iniziano proprio da Piazza Cairoli e procederanno in direzione di via Santa Cecilia, con una modalità a “scacchiera”, alternando gli interventi sugli isolati lato monte e lato mare, per ridurre al minimo i disagi”. A comunicarlo è la stessa Amam in relazione ai fondi Pnrr per quasi 21 milioni.
Interventi nella rete idrica, nuovi cantieri per ridurre le perdite
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E ancora: “Un progetto innovativo e strategico. Un finanziamento unico in Sicilia. Messina è infatti l’unica città siciliana ad aver ottenuto questo importante finanziamento, pari a 20.727.496,65 euro, a conferma del valore strategico. Il progetto, che prevede il completamento dei lavori entro marzo 2026, mira a ridurre le perdite idriche, attualmente pari al 53%; implementare il sistema di asset management (gestione del patrimonio aziendale, n.d.r.), migliorando la gestione delle reti; avviare la distrettualizzazione delle reti, suddividendo il sistema idrico in distretti per una gestione più efficiente”. Altri obiettivi dei lavori, sempre elencati da Amam: “Integrare i sistemi di telemisura e telecontrollo già esistenti, con l’introduzione di smart metering (sistemi che consentono la telelettura e telegestione dei contatori di energia elettrica, gas e acqua, n.d.r.) .per la lettura dei contatori del centro cittadino; mappare e implementare la rete su Gis (sistema tecnologico d’informazioni geografiche e per mappare i dati, n.d.r.), consentendo l’individuazione in tempo reale di eventuali perdite o problematiche e facilitandone la risoluzione con interventi rapidi e mirati”.
Gli interventi entro il marzo 2026
Come già evidenziato, si tratta di interventi di razionalizzazione, efficientamento e riduzione delle perdite delle reti idriche interne di Messina. La scadenza è fissata per marzo 2026. Un appalto ala ditta Sicil Tecnoplus. E, nell’agosto 2024, sono partiti quattro cantieri in centro.
La sostituzione di 150 km di condotta terziaria a Messina
Entro il 2026 verranno sostituiti 150 km di condotta terziaria in quasi tutta la città. Le aree di intervento vanno da Gazzi all’Annunziata. Si tratta di quelle tubazioni che collegano la condotta principale, sotto le strade, alle case. Ed è proprio in questo collegamento che si registrano le principali perdite d’acqua. Alla fine di questi lavori, si dovrebbe perdere meno acqua e nei rubinetti ne arriverà di più.
Messina città delle perdite d’acqua
Nel frattempo, continuano le segnalazioni di perdite d’acqua in città. E rimane centrale il tema della riorganizzazione della partecipata per fronteggiare le necessità idriche nelle varie zone di Messina.