Sin dall’antichità le popolazioni che abitavano la maggior parte dei paesi del mediterraneo e del medio oriente, si servivano di diversi sistemi per rinfrescare e mitigare i forti calori estivi utilizzando soprattutto neve e ghiaccio.
Poiché gli inverni erano lunghi con abbondanti nevicate sui rilievi più alti, era normale che in ambienti montani le nevi si conservassero con particolare adattamenti anche nei mesi estivi.
Si scavarono apposite cavità o furono costruite strutture coperte, che in Italia si chiamarono neviere.
Grazie alle numerose testimonianze raccolte e alla ricerca sul campo, è stato possibile individuare oltre 30 neviere nei peloritani, dette in dialetto “fossi da nivi”.
Che meraviglia!