Lo afferma l'assessore Massimo Finocchiaro in relazione alle mofifiche in vigore dal 24 dicembre
MESSINA – “Dal confonto con i commercianti nascono alcune modifiche che però non alterano la sostanza dell‘isola pedonale“. Appena reduce dal confronto, mercoledì 21 dicembre, l’assessore Massimo Finocchiaro insiste sull’importanza di avere trovato un punto d’incontro. Da qui alcune correzioni in merito alll’isola pedonale, con un’ordinanza in vigore dal 24 dicembre.
Come ha precisato il vicensindaco Salvatore Moncello, “è in programma la riapertura dei controviali a parcheggio dalla mattina e fino alle 20,30 e la chiusura totale delle Isole pedonali dalle 20,30 alle 4. Rimane pertanto invariata l’Isola, così come stata configurata inizialmente. Inoltre, per evitare congestioni veicolari, si lascerà libera al transito via S. Maria Alemanna. Ciò serve per creare una connessione diretta con la via Garibaldi, facendo fluire il traffico in modo regolare. Questa sperimentazione rimarrà in vigore sino all’8 gennaio”.
Ma è vero, assessore Finocchiaro, che le isole pedonali faranno chiudere i commercianti? “Non è così. Io porto sempre l’esempio di altre capitali europee. Inoltre, questa sperimentazione va intesa in vista di un impegno strutturale. L’isola pedonale è una scelta strategica. E saranno gli imprenditori a fare attività di sera e di notte in quelle vie per ora non coperte da questo tipo di proposta commerciale. Oggi una parte del centro storico è pieno di locali e anche le altre zone saranno animate da un nuovo spirito imprenditoriale”.
La strategia del super esperto? combinare guai a danno del cittadino normale
Ma perchè non la finiamo di scimmiottare le città del nord.? La nostra isola pedonale è il lungomare ed il braccio di S. Raineri ripuliti ed attrezzati.
Grande idea l’isola pedonale, così i cittadini passeggiano liberamente, e per la felicità dei commercianti vanno a comprare nei centri commerciali ben distanti dal viale San Martino, ma dove trovano parcheggio e soprattutto non ci sono vigili urbani, ausiliari del traffico e carri attrezzi.
…scimmiottare le città del Nord ??? ecco questa è la posizione che sintetizza la situazione della popolazione !!! QUI siamo a livello di anacoluti… dovete spiegare che il PIANO Urbano del Traffico (a cui oggi hanno cambiato nome ) nasce per legge dello Stato.. ovvero è un obbligo redigerlo ma non è un obbligo applicarlo… in sostanza nel piano devono essere previste le direttive per la gestione del traffico veicolare e pedonale (E PEDEDONALE)…. per fortuna il piano non è redatto dai messinesi ma risponde a livello tecnico a precise esigenze urbanistiche che non possono possono essere eluse … in particolare le zone ZTL e le zone pedonali si attuano in centro (o a partire dal centro) …