La Dia di Messina sarà rafforzata, parola del direttore Vallone che ha accolto l'allarme del procuratore De Lucia: servono più risorse per la lotta alla mafia
Il procuratore capo di Messina Maurizio De Lucia ha chiesto di rinforzare la sezione locale della Direzione Investigativa Antimafia. Lo spiega il direttore nazionale della Dia Maurizio Vallone, in città per gli eventi legati al trentennale della sezione interforze pensata da Giovanni Falcone per combattere la mafia.
Il direttore si è detto pronto ad accogliere la richiesta del capo della Dda, che ritiene che alla provincia servano maggiori risorse per contrastare la criminalità, inviando più uomini all’ufficio diretto da Giusy Interdonato. Oggi a Messina conta su una sottosezione della Dia, che fa capo al centro di Catania.
“In Sicilia ci sono sei sezioni che svolgono egregiamente il loro lavoro, a Messina sono destinati gli stessi uomini che ha Genova per tutta la Liguria, quindi assolutamente adeguato. Oggi i nostri sforzi sono concentrati al nord perché è qui che investono le mafie, ma siamo pronti ad accogliere le richieste che arrivano dal procuratore”, spiega Vallone nell’intervista di Alessandra Serio e Matteo Arrigo.
La DIA a Messina ci vorrebbe anche per governare al posto dei politici!
Questa citta è marcia piu della Danimarca di Shakespeare!