Gli universitari si impongono in casa col punteggio di 9-6 e salgono al 6° posto in classifica. Ossidiana Messina ancora ferma a 0 punti nel girone 4
MESSINA – La Cittadella Sportiva Universitaria torna ad ospitare una partita di pallanuoto ed è la stracittadina tra UniMe e Ossidiana. I locali meglio non potevano inaugurare il primo appuntamento in questa stagione nella piscina di casa e bissano il successo dell’andata arrivato ancor più facilmente.
I parziali positivi dei primi tre parziali mettono in discesa il match. Nell’ultimo periodo, come confessa anche coach Misiti a partita finita, quattro minuti di cattiva gestione permettono all’Ossidiana di crederci e tentare l’insperata rimonta, ma grazie ad un super Vincenzo D’Angelo, pokerissimo personale per lui, l’UniMe mette al sicuro i tre punti.
Ancora a 0 e ultima in classifica l’Ossidiana Messina che può vedere il bicchiere mezzo pieno perché le altre squadre che lottano per la retrocessione, Rari Nantes Napoli, Etna Waterpolo e Waterpolo Catania, non hanno ottenuto punti in questa giornata. Scappa via invece la squadra universitaria che adesso occupa il sesto posto in classifica.
Ssd UniMe – Ossidiana Messina 9-6
Equilibrio per quasi metà del primo quarto poi a sbloccare la sfida ci pensa l’Ossidiana, ottima combinazione tra Sollima e De Francesco che da posizione favorevole batte Mariani per l’0-1. Arriva prontamente la replica locale con gli universitari che pareggiano nell’azione successiva con D’Angelo. Universitari chiudono in avanti il periodo trovando altre due reti con Giacoppo, in superiorità numerica, e nuovamente D’Angelo.
Il secondo quarto si apre con due superiorità a testa non sfruttate per entrambe le squadre. A tre minuti dalla sirena però Andrea Vinci prova la conclusione e batte suo fratello, il portiere dell’Ossidiana, Mattia. Ancora cinica l’Unime che neanche un minuto dopo sfrutta la superiorità numerica con D’Angelo. Risponde per l’Ossidiana Barlesi che accorcia le distanze, ma a fine primo tempo il risultato è 5-2 per i locali.
Il terzo quarto si apre con la rete di Di Bella servito da De Francesco, ma l’Ossidiana non fa in tempo a mettere pressione che D’Angelo, Vinci e Mantineo riallargano la forbice tra le due squadre. L’Ossidiana mancherà anche un’occasione in doppia superiorità numerica.
L’ultimo quarto si apre con l’Ossidiana all’arrembaggio sotto per 8-3. La doppietta di Blandino, una rete su rigore e l’altra in superiorità numerica, fa gridare a coach Germanà da bordo vasca che non è ancora finita. Ancora una superiorità e Arruzzoli segna la rete dell’8-6 quando mancano quasi quattro minuti alla fine. A tramortire definitivamente le speranze degli ospiti però ci pensa l’ex di turno e mattatore del match Vincenzo D’Angelo che chiude di fatto, quando mancano poco meno di tre minuti, la partita con la sua quinta marcatura di giornata.
Parziali: 3-1, 2-1, 3-1, 1-3. Superiorità: 2/9, 4/10. Rigori 0/0, 1/1.
Dichiarazioni post partita
“Abbiamo giocato meglio rispetto all’andata. Eravamo tranquilli – spiega coach Francesco Misiti dell’Ssd UniMe -, ma un passaggio a vuoto ha quasi permesso agli avversari di rimontare. Dopo questa vittoria puntiamo decisamente alla salvezza diretta e il settimo posto, mal che vada finiremo ottavi e ci giocheremo la salvezza nel playout. Qualche cambio affrettato e qualche decisione dei ragazzi in acqua poteva essere gestita meglio, è l’unica cosa che proverei a migliorare”.
“Siamo partiti contratti, non sciolti come dovevamo essere. Abbiamo provato a mettere ordine. La situazione non è delle migliori – dice uno dei grandi dell’Ossidiana Messina, Maurizio Blandino -, è necessario fare punti per mantenere la categoria. Digerire una sconfitta così non è facile, mentalmente dobbiamo recuperare subito. Si cresce prima dalle sconfitte che dalle vittorie, facciamo tesoro degli errori e dobbiamo rimetterci in gioco già settimana prossima. Quello che noi grandi cerchiamo di trasferire agli altri più giovani della squadra è la tranquillità. Spesso la tensione sbagliata ti porta all’errore”.
“È stata una prestazione importante – dice Vincenzo D’Angelo, autore per l’UniMe di cinque reti – , sono tre punti fondamentali per la nostra classifica e speriamo di continuare su questa striscia positiva. Sto giocando sempre di più, ho più confidenza in acqua ed è una conseguenza dell’allenamento. Punto per punto ci avviciniamo alla salvezza che è l’obiettivo e cercheremo di raggiungerlo”.
Risultati 17ª giornata
Waterpolo Catania – Nuoto 2000 Napoli 11-14
Ssd UniMe – Ossidiana Messina 9-6
Polisportiva Acese – Rari Nantes Napoli 18-9
Waterpolo Palermo – Etna Waterpolo 15-9
Rari Nantes Auditore – Ortigia Academy 11-7
Classifica serie B girone 4
Rari Nantes Auditore Crotone 36 punti
Polisportiva Acese 34 punti
Waterpolo Palermo 30 punti
Ortigia Academy, Nuoto 2000 Napoli 23 punti
Unime 14 punti
Etna Waterpolo 13 punti
Waterpolo Catania 8 punti
Rari Nantes Napoli 3 punti
Ossidiana 0 punti