La presidente di Fratelli d'Italia a Messina per sostenere la candidatura di Maurizio Croce
(servizio video Carmelo Caspanello e Marco Olivieri)
“Il nome di Croce è la scelta la più competitiva, Maurizio è una persona concreta, che da sempre lavora nell’ambito dell’amministrazione. Mio nonno era messinese, una persona di grande responsabilità e orgoglio, se penso agli ultimi sindaci, chi correva dietro a Trump e chi pensa siano sufficienti gli insulti…”.
La presidente di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni, non le manda a dire dal palco di Piazza Cairoli. Focus anche su disoccupazione ed emigrazione. “Serve una politica industriale che sappia valorizzare la risorsa mare e una tassazione agevolata per le imprese che assumono. Ad esempio aspettiamo che il Governo proroghi la norma post Covid per garantire decontribuzione per chi assume al sud”.
Poi le infrastrutture. “Ne servono tante, compreso il Ponte sullo Stretto, stiamo lavorando per inserire l’insularità in Costituzione. La Regione ha fatto un ottimo lavoro, il tempo medio di permanenza dei turisti ora è più alto rispetto a prima del Covid ma i turisti vogliono viaggiare comodamente”.
Meloni appoggi il nullla
Secondo la Meloni come lo varolizziamo il mare? Magari lo mettiamo in bottiglia e lo vendiamo, o ci dia lei la soluzione.
Tutti hanno la soluzione ai problemi di Messina, stiamo facendo il pieno di ricette miracolose in cambio del voto. Sembra quasi di essere a MasterChef, se si candidasse Carlo Cracco avrebbe enormi probabilità di essere eletto Sindaco.
Meloni ormai il Sindaco è stato scelto dai Messinesi.
Inutile venire e fare promesse ormai i Messinesi hanno aperto gli occhi.
Togliti tutti i privilegi da Parlamentare e dimezza quello che prendi solo allora togli il RdC.