Il clou della giornata sarà alle 19 nei giardini del rettorato, con la consegna delle onorificenze e l'evento musicale organizzato dal Conservatorio Corelli
di Giuseppe Fontana e Silvia De Domenico
MESSINA – Prefettura, Università degli Studi di Messina, Conservatorio “Corelli” e IIS Antonello saranno i protagonisti di un 2 Giugno diverso, all’insegna dell’apertura alla cittadinanza. Messina si prepara a una Festa della Repubblica che richiama le libertà pre-pandemiche e tornerà a festeggiare all’aperto, stavolta insieme alle autorità. A presentare l’evento è stata Cosima Di Stani, Prefetto di Messina, entusiasta per aver organizzato qualcosa di diverso rispetto al solito.
Gli appuntamenti
Si partirà alle 10 a Piazza Unione Europea, con la canonica cerimonia mattutina in cui verrà deposta la corona d’alloro al Monumento ai Caduti e letto il messaggio del Capo di Stato. E fin qui tutto “classico”. Poi, nel pomeriggio, la manifestazione si sposta nei giardini interni del rettorato. Il sodalizio tra la Prefettura e l’Ateneo messinese è dimostrato dall’ospitalità dell’Università di Messina, che aprirà le porte alla cittadinanza, testimoniando quanto fatto verso quell’Università “aperta e di tutti” di cui parla spesso il rettore Salvatore Cuzzocrea. Lì l’appuntamento sarà alle 19: dopo i saluti delle autorità saranno consegnate medaglie d’onore e onorificenze al Merito della Repubblica. Poi il concerto del Conservatorio Corelli, in programma alle 19.30, e infine il Brindisi alla Repubblica organizzato dall’Istituto alberghiero Antonello.
Le onorificenze
Le medaglie d’onore ai cittadini italiani militari e civili deportati nei lager nazisti e ai familiari dei deceduti saranno assegnate ad Antonino Rodi, ad Alfredo Giorgianni e Giovanni Postorino, questi ultimi due deportati nei campi di detenzione di Neubrandeburg e Nordhaufen. Onorificenze O.M.R.I. invece saranno assegnate a Giovanna Maria Cuccia, avvocato distrettuale dello Stato di Messina, a Vincenzo Lo Presti, Presidente della Corte dei conti di Palermo, e Paolo Bombaci, in comando presso l’ufficio legislativo del Ministero delle Finanze. Infine i Cavalieri: Giuseppe Biffarella, comandante dei Vigili del Fuoco di Catania, Candeloro Cariddi, capo reparto esperto dei Vigili del Fuoco, Massimo Gambardella, Direttore Agenzia del Demanio Regione Veneto, Mario Giancarlo Lauria, Comandante del Supporto logistico e del presidio della Marina Militare di Messina, Gabriella Misitano, Funzionario al dipartimento politiche europee della presidenza del Consiglio dei Ministri, e Michele Zaccone, appuntato scelto del Comando della Guardia di Finanza.