L'evento promosso dal Comune di Messina e Arcigay si concluderà alle 20
Di Silvia De Domenico
MESSINA – “Per noi l’inclusione è la conditio sine qua non, senza non si può vivere”, ecco le parole di Pasquale Mollo, un giovane studente della IIA del liceo classico “G. La Farina”. E’ una delle scuole coinvolte all’Inlcusivity Village di Villa Dante e con poche parole, semplici ma potentissime, racconta cosa significa per i ragazzi l’inclusione.
Il villaggio a Villa Dante fino alle 20
Dalle 10 del mattino alle 20: la villa si è trasformata in un villaggio dedicato all’inclusività. Stand espositivi, testimonianze e attività all’aperto per bambini e ragazzi. L’evento promosso dal Comune di Messina, con l’impegno dell’assessore alle Pari opportunità Liana Cannata e da Arcigay si fa promotore di una giornata di cui c’è ancora bisogno nel 2023, come quella che arriverà in città il 10 giugno con la prossima edizione dello Stretto Pride.
“Questa giornata vuole raccontare alla città che siamo tutti uguali e che la discriminazione danneggia chiunque, non soltanto chi la subisce ma anche chi la fa”, spiega il presidente di Arcigay Messina Rosario Duca.
La testimonianza di una ragazza trans
“Purtroppo l’ignoranza ancora dilaga nel paese, soprattutto qui in Sicilia”, racconta Layla Joanne Perticare, trans e tirocinante di Arcigay. “Siamo qui per raccontare che tutti hanno il diritto di esprimersi, di vivere la propria vita in libertà, di amare chi si vuole. Dobbiamo lavorare per assicurare ad ogni persone il diritto alla propria libertà”, conclude.
Sul palco è stata portata la testimonianza del regista di origini messinesi Roberto Cannavò, autore del documentario Porpora, in cui si racconta la vita e l’attivismo di Porpora Marcasciano. Hanno parlato ai ragazzi presenti anche Davide Pullia, l’artista sordomuto autore di un’opera grafica dedicata alla libertà sessuale e il campione paralimpico d tennistavolo Giuseppe Vella.
Tanti i talk educativi e i dibattiti sull’argomento: sono stati condotti nella fascia mattutina dallo psicologo Enrico Interdonato e in quella serale verranno moderati dalla giornalista Palmira Mancuso.
Un villaggio di cui si poteva benissimo farne a meno.