La VI Municipalità sollecita il Comune, tra "erosione della colllina e rischio frane". Il video di un cittadino: "La prima frana non appena piove"
Il video è girato da un cittadino (“La prima frana non appena piove e il pericolo di crollo della montagna”)
MESSINA -“La messa in sicurezza di Acqualadrone è una priorità. In particolare, sollecitiamo la messa in sicurezza del costone adiacente alla strada d’accesso del villaggio”. La VI Municipalità, con presidente Francesco Pagano, scrive agli assessori Caminiti, Minutoli e Mondello e sollecita l’intervento del Comune, citando altre due delibere votate all’unanimità dal Consiglio nel 2022. In particolare, il presidente “richiede un intervento di mitigazione del rischio idrogeologico nella via del Corsaro, strada d’accesso al villaggio di Acqualadrone”.
“Erosione della collina, frane e periodica caduta di massi”
Va infatti “considerata l’erosione della collina a monte del villaggio, adiacente alla sua unica via di accesso”. Collina che “sta progressivamente franando e la periodica caduta di massi sta mettendo a rischio l’incolumità pubblica, esponendo i cittadini del luogo a rischio isolamento”.
Nel video, girato in questi giorni, segnati dal maltempo, l’esasperazione di un cittadino, il residente Giuseppe Smedile, che da anni invoca interventi strutturali da parte delle istituzioni.
Nel novembre 2022, l’assessore Francesco Caminiti ha annunciato un “progetto esecutivo dell’importo di 8 milioni e mezzo di euro. Un progetto che prevede la realizzazione di barriere soffolte e il ripascimento della spiaggia”. E, nel marzo 2023, gli assessori Massimo Minutoli e Caminiti hanno predisposto numerosi interventi, tre mesi dopo una mareggiata. Rimangono i nodi strutturali, legati alla sicurezza, e la necessità che a tutti i livelli, a partire della Regione, i tempi per le realizzazioni siano molti più veloci.
Negli anni ’70 Acqualadroni era un paradiso