Un rapido giro per il tratto di città che vedrà il passaggio dei ciclisti. A 26 giorni dalla tappa il manto stradale è tutt'altro che presentabile
di Silvia De Domenico e Giuseppe Fontana
MESSINA – Meno di un mese al Giro d’Italia a Messina. Un evento unico nel suo genere, la Corsa Rosa, che finalmente torna a far tappa in riva allo Stretto. Non solo ciclismo, ma un evento culturale oltre che sportivo, perché le immagini, i colori, le attrattive di Messina faranno il giro d’Italia e del mondo, nelle immagini televisive e in video e foto dei media online.
Dalla via Nazionale alla Strada statale 113
Abbiamo deciso quindi di percorrere, non in bici ma in auto, parte del percorso che i corridori faranno il prossimo 11 maggio. La carovana Rosa farà molti chilometri sulla via Nazionale, entrerà nel Comune di Messina da Villafranca e proseguirà lungo la strada statale 113 fino a Granatari. Ed è qui che siamo partiti con le riprese, per capire il reale stato del manto stradale a 26 giorni dalla tappa.
Da Ganzirri a Piazza Castronovo
Granatari, Ganzirri, via Consolare Pompea. Poi la rotatoria dell’Annunziata e il viale delle Libertà fino a incrociare via Istra, che i corridori faranno contromano e che noi, ovviamente, non abbiamo percorso in auto. Sbucheranno a Piazza Castronovo, uno dei punti più suggestivi da vedere con le riprese aree. Da lì dritti per via Garibaldi, poi Corso Cavour, Tommaso Cannizzaro e giù, di nuovo sulla Garibaldi verso l’arrivo di fronte piazza Unione Europea.
A meno di un mese strade colabrodo
E le strade? Sono previsti un gran numero di interventi, legati soprattutto alla rimozione dei cordoli e dei dossi artificiali, oltre che al rifacimento di uno asfalto che fa acqua da tutte le parti. Le immagini, in tal senso, ci vengono in aiuto per spiegare come a meno di un mese dalla tappa la città non sia ancora pronta ad accogliere la carovana. Perché no, non è la mano di Silvia De Domenico a tremare nel tenere la telecamera, ma la strada che in auto non ci permette di avere alcuna stabilità.
Ancora oggi su Eurosport c’è il Giro di Turchia, guardate i bordo strada e fate un confronto con quelli di Messina.
Da noi è una vergogna.
E dire che un paio di giorni fa c’era Mattarella in cittá! Fino a qualche decennio fa le visite istituzionali portavano l’asfalto nuovo un po’ dappertutto. Probabilmente sarà il cavallo di battaglia del prossimo cialtrone di turno all’imminente tornata elettorale e mi raccomando a giugno tutti a votare che non servono vaccini e green pass
ancora il commissario nulla facente non fa nenti apposto era meglio de luca a stura era fatta da 10 giorni