Le due commiissarie del partito e candidate scommettono su un governo di centrodestra per "far ripartire l'Italia"
Di Marco Olivieri, riprese e montaggio di Matteo Arrigo
MESSINA – Oggi è stato il giorno di Giorgia Meloni e Matteo Salvini a Messina. Al Vascone, la presidente di Fratelli d’Italia ha incontrato la stampa e chi lavora al mercato. Al suo fianco le commissarie provinciali del partito Ella Bucalo ed Elvira Amata.
L’agenda delle elezioni politiche e regionali è fitta e, in particolare la deputata uscente Bucalo, ora candidata al Senato nell’uninominale per il centrodestra e nel plurinominale con Fratelli d’Italia, ha risposto alle domande di Tempostretto: “Giorgia Meloni ha voluto essere qui al mercato e incontrare chi produce il lavoro per dare una testimonianza importante della politica di Fratelli d’Italia. Oggi tutto questo è ancora più importante dato che la pandemia è stata un problema sanitario ma anche economico“.
Ha aggiunto l’onorevole Bucalo, stamattina al mercato: “Abbiamo un’economia in ginocchio senza alcuna tutela da parte del governo uscente. Noi, invece, abbiamo una leader che si è battuta in questi anni per la tutela dei lavoratori. Una priorità per Messina? Il Ponte sullo Stretto è decisivo per il sud e per l’Italia, con una politica logistica che segue alla costruzione. Con un rilancio enorme dell’economia”.
Se Bucalo indica il Ponte come priorità, Amata scommette su “un governo di centrodestra che valorizzi il sud”
Sottolinea a sua volta Elvira Amata, deputata regionale che si ricandida per Fratelli d’Italia e presente pure nel listino del candidato presidente Schifani: “La sensibilità di Meloni per il sud e per Messina è stata dimostrata più volte e noi abbiamo bisogno di metterci alle spalle una gestione pandemica con troppi errori. Abbiamo bsogno di infrastrutture e che ci sia un bilanciamento di risorse tra nord e sud. Abbiamo bisogno di favorire il mercato interno italiano. Dalle risorse del Pnrr (Piano nazionale ripresa e resilienza) alla sanità, c’è tanto da fare e il nuovo governo di centrodestra, con l’apporto decisivo di Fratelli d’Italia, renderà esecutive una serie di proposte necessarie per ripartire”.
Agli esponenti di Fratelli d’Italia il PNRR un giorno piace e il giorno dopo no.
Speriamo davvero che con le numerose uscite recenti non ci facciano davvero perdere una parte di questi soldi.
E comunque se avessero davvero avuto a cuore questa risorsa avrebbero potuto dare il proprio contributo negli ultimi anni anziché fare opposizione sterile, facendo di tutto per fare cadere Draghi, già in preparazione di questa campagna elettorale.
Meglio soli che male accompagnati.
minchia da cazzata…..al fianco di chi lavora……tutto da ridere…..
Non si possono sentire queste due signore.