Sicindustria Messina traccia il profilo del prossimo sindaco di Messina "ideale". Ma sui nomi dei candidati ancora non c'è l'impegno degli imprenditori
Un uomo forte che riesca a governare le molte problematiche di Messina, in grado di veicolare investimenti e che sappia inserirsi nel “braccio di ferro” con l’Autority, per ripensare i progetti di riqualificazione urbana del water front. Con le amministrative che sembrano sempre più in vista, gli industriali non si sbilanciano sui nomi dei candidati ma tracciano il ritratto del candidato ideale. Parla Pietro Franza, presidente di Sicindustria Messina.
L’intervista di Alessandra Serio e Matteo Arrigo
Non si fanno nomi dei candidati, perché si rischia di bruciarli. Propongo allora il canditato mascherato. Il quale comincia la sua campagna elettorale col costume di spiderman, poi a un mese dal voto rivela la sua identità. Candidato Spiderman Pd, batman destra, hulk che è verde leghista, Zorro per i conservatori, joker per il gruppo De Luca
Non faccio alcun riferimento, ma quando si sente l’esigenza di invocare un “uomo forte” , chiunque egli sia, ed a qualunque livello politico o amministrativo, provo sempre un grande senso di sgomento e di paura, un terrore ancestrale che affonda le sue radici nei libri di quella vituperata Storia con cui ci ostiniamo a non voler fare i conti.
Non esiste quello che dice Franza.
De Luca è un uomo forte con un piccolo ritocco di porse sarebbe stato un sindaco perfetto.
Per essere forte ci vogliono sacrifici e persone che hanno fatto sacrifici non ne conosco.