Una crescita culturale e sociale che prende piede in città, come testimonia il numero sempre maggiore di bambine che si avvicinano al gioco
di Silvia De Domenico e Giuseppe Fontana
MESSINA – Se c’è in Italia una pratica sportiva in netta crescita negli ultimi anni questa è il calcio femminile. Anche il movimento messinese continua ad ampliarsi lentamente, e dopo i risultati degli anni scorsi delle compagini universitarie è adesso l’SSD Camaro 1969 a rappresentare una vera unicità nel panorama cittadino. La società neroverde, le cui formazioni e si allena al “L’ambiente stadium”, di cui solo pochi giorni fa sono stati presentati i pannelli solari e proseguendo il proprio percorso di modernizzazione, vanta l’unica squadra femminile della città di Messina, attualmente in prima posizione nel campionato di Eccellenza. A questa si aggiunge la squadra di Futsal, calcio a 5, un’altra vera eccellenza.
Manzo, dg del Camaro: “Fatto una scommessa”
Ma che il movimento sia in crescita lo si evidenzia soprattutto dal settore giovanile. Sempre più bambine e ragazzine di ogni fascia di età si avvicinano al calcio, riequilibrando dei valori che nel corso della storia di questo sport sono sempre stati sbilanciati “in favore” dei maschi. “Abbiamo fatto questa scommessa quest’anno – ci racconta il direttore generale del Camaro, Davide Manzo – la proprietà ha voluto investire in questo settore nuovo a livello cittadino, almeno per la nostra società. La squadra sta andando benissimo nel campionato di Eccellenza, c’è chiaramente tanto da migliorare non soltanto per quanto riguarda noi, perché si può crescere sempre, ma soprattutto per quanto riguarda il movimento. Ancora è un po’ indietro rispetto a tanti punti di vista, noi speriamo di poter dare il nostro contributo anche per una crescita generale”.
L’Under 15 si prepara al debutto in campionato
“C’è un movimento in netta crescita e lo vediamo con la nostra Under 15. Abbiamo un gruppo di ragazze che lavorano tre volte a settimana con i mister Sanfilippo e Leardo. Attendiamo l’inizio del campionato, anche se siamo a febbraio ed è uscito il calendario da poco: la formula lascia un po’ a desiderare ma ci adeguiamo”.
