Non tutti i commercianti amano quella che è diventata una settimana di sconti. A ridosso di Natale, intanto, c'è incertezza anche sull'isola pedonale
di Giuseppe Fontana e Silvia De Domenico
MESSINA – Dal Black Friday americano, che dura un solo giorno ed è davvero un pazzo venerdì di sconti, a quello italiano. A Messina da una settimana, chi più di meno, ha approfittato del venerdì più famoso dell’anno per aprire una campagna di sconti che durano ormai da giorni. Una pratica diffusa in tutta Italia ormai da qualche anno e che permette ai consumatori di anticipare i regali di Natale. E infatti, forse proprio per questi sconti “spalmati” nell’arco di una settimana, la mattinata messinese non ha vissuto particolari picchi e le persone in giro a far compere non sembravano essere più del solito.
Sandro Penna: “Non sono d’accordo al black friday”
Abbiamo parlato in giro con commercianti e consumatori, trovando anche il punto di vista di chi non ama particolarmente questa pratica importata dagli Stati Uniti. Sandro Penna, presidente dell’associazione “Millevetrine”, ci spiega il suo punto di vista: “Non incide moltissimo sul bilancio delle vendite di noi commercianti tradizionali. I settori privilegiati sono l’elettronica e qualche altro settore brandizzato, come gli articoli sportivi. Non sono d’accordo perché da un giorno è diventata una settimana. In più arriva troppo a ridosso del periodo natalizio”.
Isola pedonale in Via dei Mille. Penna: “Fino all’ultimo secondo con l’ansia”
“Secondo me drena troppo il periodo degli acquisti di Natale – continua – senza che si ottenga nulla”. E proprio sul mese di dicembre, torna in auge la diatriba sull’isola pedonale di Via dei Mille: “Come tradizione vuole, siamo a ridosso dell’8 dicembre e non abbiamo ancora una risposta. Fino all’ultimo secondo staremo con l’ansia”.