Le ghiande sono state raccolte nella sughereta di monte Serrazzo, luogo magnifico nei pressi del forte San Jachiddu
Un piccolo gesto per proteggere, valorizzare e curare il patrimonio naturalistico dei monti Peloritani. Anche quest’anno la festa dell’albero vede sul campo numerose associazioni cittadine, un’amicizia con la natura che si consolida per combattere con piccoli gesti la crisi climatica. L’iniziativa promossa da Legambiente Messina in collaborazione con l’Ufficio Diocesano per i problemi sociali e il lavoro. Nei giorni scorsi sono state raccolte numerose ghiande nella sughereta di monte Serrazzo, luogo magnifico nei pressi del forte San Jachiddu.
Sabato la piantumazione
Nella mattinata di sabato 27 novembre, si procederà alla loro dispersione e piantumazione lungo l’antica trazzera comunale che da Portella Castanea conduce al “Pisciotto”, nei pressi del villaggio di San Michele, e lungo il percorso che da Portella si dirige a monte Ciccia. La quercia da sughero è una pianta autoctona dei monti Peloritani, un albero che resiste bene al fuoco e arricchisce la macchia arborea. Piantare un albero è un gesto semplice che può essere replicato nelle scuole, nelle parrocchie, nelle famiglie stesse. Un contributo genuino contro la deforestazione e l’inciviltà. Alla giornata di sabato parteciperanno: Legambiente Messina, Legambiente dei Peloritani, ass. Camminare i Peloritani, coop. Valli Basiliane, Agesci Zona dello Stretto, Cngei Messina, Masci Messina, ass. Katalos, circolo Laudato Sii, ass. Educare nel Bosco
IL RISVEGLIO!!!!!!!!!
Plaudo alla notizia che ANCHE a Messina-verminaio, qualche sparuto neurone consiglia la PIANTUMAZIONE. La fonte di TANTISSIMI GUAI (e mortii) discendenti dall’imbecillità di scoprire le nostre colline (sia con incendi dolosi che per creare erbai impropri per l’alimentazione di greggi)sia FINALMENTE preso in considerazione da chi é preposto alla salvaguardia del territorio (percepisce anche un lauto stipendio,per ….non fare niente!!!).
Ma,anche questa é Messina:
ricca di titolari di “reddito di cittadinanza” e vergognose surrettizie forme di ELEMOSINE, mantiene parassiti e favorisce il “nero”.Verminaio che offre soggiorno a malavitosi,incapaci e ..pelandroni senza orgoglio e decoro.
Povera città,ULTIMA nelle ……qualità di vita! COMPLIMENTI:Tale “primato” non ce lo toglie nessuno.
Sei fuori strada, nessuno di costoro percepisce né reddito di cittadinanza né alcunché. Si tratta di semplici volontari dell’associazione di Legambiente che operano senza fini di lucro in difesa dell’ambiente. Per cortesia, informati prima di sparare a caso e generalizzare. L’argomento reddito ha le sue storture ma non c’entra nulla con le opere, a scopo volontario, di questa Associazione.