Il caso del bilancio previsionale è da risolvere a due mesi dalla manifestazione. Già approvato quello della Città Metropolitana
di Silvia De Domenico e Giuseppe Fontana
MESSINA – Messina rischia di perdere il Giro d’Italia? La risposta è sì. O almeno questo traspare dalle parole del Commissario straordinario Leonardo Santoro, che ieri durante il Consiglio comunale, dopo i saluti istituzionali, ha parlato di una vicenda particolare legata al bilancio previsionale. Il Comune di Messina non lo ha ancora approvato, mentre la Città Metropolitana sì, e il Commissario durante i lavori ha spiegato che si tratta di una grave criticità, che potrebbe bloccare il passaggio della Corsa all’interno della città (ma non nei Comuni della provincia).
Santoro: “Assenza del previsionale criticità evidente”
“In questo momento la criticità evidente, sotto gli occhi di tutti, è legata all’assenza di un previsionale approvato – ha dichiarato Santoro durante il suo intervento -. Porto a questo consesso il contraltare di quanto fatto dalla Città Metropolitana. Analoga situazione non vi è verso l’ex provincia. Questo brutalmente rappresenta, cito esclusivamente un caso emblematico, la possibilità da parte del Giro d’Italia di svolgersi regolarmente in tutti i Comuni della provincia di Messina in quanto è possibile stanziare ed erogare e spendere le somme finalizzate a mettere in sicurezza le strade provinciali. E ce ne vogliono”.
Santoro: “Il Commissario non dà le priorità”
Santoro ha poi continuato: “Di contro lo stesso previsionale ha una priorità puntuale e precisa anche per questo contingente esempio, perché bisogna approvarlo naturalmente con tutti gli allegati a corredo, e in questo senso mi auguro che la ridottissima macchina amministrativa e gestionale, costituita dai pochi dirigenti trovati, sia in condizione di fornirvi tutti gli elementi per corredare questo previsionale. Questo consentirà anche alla città di Messina di far passare da qui il Giro d’Italia. Ma è evidente che il Commissario non può dare le priorità, ma siete voi che dovete scegliere le priorità in base a quali pensiate siano le priorità della città”.
Solo a Messina per forza di cose bisogna asfaltare le strade ad ogni giro d’Italia….ci sono tappe al Nord dove i corridori transitano nelle “TRAZZERE” per i muli e nessuno dice nulla…..
Maaaaahhhhhhhhhhh
bravi i consiglieri nullafacenti invece di approvare il consuntivo prima pensavano solo a de luca A CASA TUTTI