Un rapporto viscerale, quello dello studioso, con la manifestazione del 15 agosto
Montaggio di Matteo Arrigo
MESSINA – “La Vara edizione 2022 dedicata a Franz Riccobono. Una attenzione che dimostra sensibilità.
Il ringraziamento è un atto dovuto. Grazie dal Comitato Vara, Grazie dalla città di Messina. W Franz, W Maria, W Messina”. Con queste parole, il Comitato ringrazia il Comune per aver dedicato la manifestazione allo studioso messinese.
In un video, si ripercorre il rapporto viscerale di Riccobono con la Vara. E anche Tempostretto ha nei suoi archivi tante, preziose testimonianze del legame fra l’intellettuale e il popolo nel giorno del Ferragosto, quando tutto si ferma nel nome della protettrice della città.
“La grande emozione di vivere la Vara”
Nelle interviste, Riccobono esprimeva tutta “l’emozione per una partecipazione popolare. Ogni anno è un’impresa non facile trasferire il carro da piazza Castronuovo a piazza Duomo, lungo le varie tappe. Lo spostamento richiede cura e attenzione. Fondamentale il ruolo dei timonieri per non fare sbandare il carro. La partenza, la “girata”, nel passaggio da via Garibaldi a via Primo Settembre, e l’arrivo in una piazza Duomo traboccante di folla sono tre momenti topici”.
Sottolineava lo storico, l’ultima partecipazione nel 2019 prima dello stop da pandemia: “I messinesi non dimenticano il loro passato glorioso, anche se purtroppo è manifestazione residuale di una grandeur andata perduta nel corso del tempo. Però ogni Vara è sempre esaltante. Un simbolo della grande storia di Messina e del riscatto possibile con protagonista il popolo messinese”.
Ma dedicarla a tutti i deceduti per Covid ?!?!?